Altri orrori, altre stragi in Ucraina. Il bombardamento della stazione di Kramatorsk ha spento nel sangue la speranza di centinaia di ucraini in fuga dalla regione di Donestk. I morti tra cui molti bambini sono oltre 40. Su uno dei missili che hanno colpito la zona della stazione si legge la scritta in russo ‘per i bambini’. Altri missili hanno colpito la periferia di Odessa.
Intanto l’Unione europea vara Il quinto pacchetto di sanzioni che vieta di acquistare, importare o trasferire nell’UE carbone e altri combustibili fossili solidi se originari della Russia o esportati dalla Russia, a partire da agosto 2022. Vietato anche l’ accesso ai porti dell’UE alle navi battenti bandiera russa, con deroghe per i prodotti agricoli e alimentari, gli aiuti umanitari e l’energia.
La piattaforma dell’Unione Europea per l’acquisto comune di gas, gas naturale liquefatto (Gnl) e idrogeno da parte dei Paesi membri è finalmente stata avviata. Si tratta di un meccanismo ad adesione volontaria e permetterà di utilizzare il peso del mercato unico nell’acquistare queste materie prime nel mercato. L’obiettivo è i garantire il rifornimento degli impianti di stoccaggio necessario per il prossimo inverno, diversificare gli approvvigionamenti di energia dopo la decisione europea di includere nel quinto pacchetto di sanzioni alla Russia anche gas, carbone e petrolio.
L’Europa lavora per il nuovo pacchetto che lunedì saranno discusse dal Consiglio dei ministri degli Esteri. Difficilmente si troverà un accordo sul blocco del petrolio sul quale la Francia è molto determinata ma che incontra parecchie obiezioni. Ne ha parlato anche il Commissario europeo agli Affari Economici Paolo Gentiloni.
“Stop al gas russo? A livello europeo abbiamo deciso di rispondere ad una guerra non partecipando alla guerra, rischiando una terza guerra mondiale, ma reagendo appoggiando l’aggredito e colpendo l’aggressore, abbiamo deciso di rispondere con delle misure economiche -ha detto Gentiloni- Per rispondere con delle misure economiche prima di tutto serve l’unità – ha aggiunto -. Stiamo ragionando sul sesto pacchetto di sanzioni, vedremo, dobbiamo conservare l’unità dei paesi europei e prendere delle misure che non abbiamo un impatto pesante sull’economia, si sta ragionando sul tema petrolio”.