BARI (ITALPRESS) – La Regione Puglia scende in campo nella lotta per tutelare l'ambiente e, in un certo modo, lancia la sfida al cambiamento climatico facendosi Coordinatore territoriale del Patto dei Sindaci, la strategia promossa dalla Commissione europea per attuare azioni per il clima e l'energia a livello locale, per centrare gli obiettivi di riduzioni delle emissioni inquinanti entro il 2050. Presentata questa mattina a Bari, l'iniziativa della Regione Puglia si pone come obiettivo quello di creare un percorso di resilienza e adattamento ai cambiamenti climatici: "La Regione Puglia si candida per fare da coordinatrice di un patto per i sindaci. – ha spiegato l'assessora all'Ambiente e alla Pianificazione Territoriale Anna Grazia Maraschio – Questa è l'opportunità che ci ha offerto l'Europa con il patto per il clima e con l'obiettivo di creare una sorta di coordinamento di azione condivisa tra tutti i sindaci su base volontaria". E proprio oggi, allora, con questo patto, parte questa azione che chiede ai sindaci pugliese di far parte di questo piano: "Un momento importante perché costituisce un raccordo tra le azioni di governo e la pianificazione comunale. – ha proseguito Maraschio – Qual è l'obiettivo? Quello di creare una strategia comune, di coordinare delle azioni condivise con l'obiettivo di fronteggiare il cambiamento climatico. E l'Europa ci chiede un abbattimento delle emissioni in atmosfera del 40% entro il 2030". Per fare questo i Comuni saranno supportati dalla Regione con un ufficio tecnico, per la redazione della pianificazione strategica di ogni Comune, e anche un supporto finanziario di un milione di euro circa. "Questa strategia del patto dei sindaci riguarda indubbiamente l'ambiente ma anche l'energia. – ha rimarcato l'Assessore allo Sviluppo Economico Alessandro Delli Noci – E per questo i Comuni devono diventare attori protagonisti non solo nelle decisioni ma nella pianificazione. Per fare questo serve supporto economico, che è una delle cose che in questo momento manca di più ai comuni. Ecco perché la Regione Puglia oltre a fare un'azione di coordinamento vuole anche provare a dare un supporto economico. Questa è una pianificazione che non è più procrastinabile quindi questa è un'occasione unica che mettiamo a disposizione per costruire una strategia dell' ambiente ed energia condivisa ma soprattutto diffusa su tutto il territorio". (ITALPRESS). dam/pc/red 03-Feb-22 14:26