MONFALCONE (ITALPRESS) – "Il protocollo d'intesa stipulato oggi tra i Comuni di Aquileia, Duino Aurisina, Grado, Monfalcone e Muggia è un enorme passo avanti: testimonia non solo il grande senso di responsabilità dei loro sindaci e la decisione di fare squadra insieme per dare risposta alle esigenze delle rispettive comunità, ma anche che non serve costringere con la forza le amministrazioni municipali a fare scelte irrazionali". Lo ha dichiarato il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga alla firma dell'accordo tra i cinque comuni mirato "ad attivare forme di collaborazione al fine di sviluppare e promuovere lo sviluppo locale, la tutela e la valorizzazione dei beni culturali, museali e ambientali, nonché le specificità dell'identità territoriale e delle opportunità turistiche del territorio in forma integrata". "I Comuni si sono organizzati liberamente – ha rilevato Fedriga nella sede dell'Hannibal di Monfalcone, teatro della sigla – per dare le migliori risposte possibili ai cittadini ottimizzando le risorse umane ed economiche. Mi auguro che questo esempio sia seguito da molte altre amministrazioni. La Regione c'è e ci sarà – ha assicurato Fedriga – ricordando che non si sostituisce ai Comuni ma si affianca a essi". Il protocollo d'intesa è stato sottoscritto dai sindaci di Monfalcone, Anna Maria Cisint, di Aquileia, Emanuele Zorino, di Duino Aurisina, Daniela Pallotta, di Grado, Claudio Kovatsch e di Muggia, Paolo Polidori. L'accordo si concentra in particolare su tre ambiti di interesse. In primo luogo valorizza lo sviluppo turistico del territorio che può derivare dalla complementarietà dell'offerta potenziando le reciproche attrattività, in particolare dell'ambito del litorale e della laguna, delle attività legate allo sport marino e alla nautica, ai club nautici e alle società nautiche e delle altre specificità del territorio dei Comuni interessati. In secondo luogo il protocollo riguarda le questioni ambientali che comprendono lo scambio di esperienze per la valorizzazione delle aree naturalistiche, il tema dei dragaggi, la protezione della fauna e della flora marina, le campagne di tutela ecologica, compreso il contrasto all'impiego della plastica in mare. Infine vengono promosse politiche culturali attraverso la condivisione di iniziative di particolare rilievo e valore che tramite sinergie organizzative e finanziarie consentano di dar vita a programmi di alto profilo, valorizzando le identità culturali, le peculiarità storiche, le specificità collegate alle città murate, la possibilità di progettualità congiunte anche nel contesto della prospettiva 2025 di Nova Gorica/Gorizia Capitale Europea della Cultura. (ITALPRESS). tvi/mgg/com 18-Gen-22 16:30