“Per la prima volta nella vita non ho parole, è stato premiato un coacervo di cose che ho fatto nella vita”.
Così Renzo Arbore, intervistato da Rai News 24, commenta la nomina a Cavaliere di Gran Croce al Merito della Repubblica italiana voluta dal capo dello Stato, Sergio Mattarella. “Sono legatissimo alla mia azienda, che è la Rai, sono l’unico a non averla tradita – afferma Arbore -. Con Mattarella abbiamo parlato lungamente, abbiamo parlato certamente non di politica ma di comunicazione e della sua struttura. Abbiamo chiacchierato amabilmente anche della Lega del filo d’oro di cui sono testimonial da 40 anni. Ho anche scoperto che ha visto un mio concerto a Palermo”.
La presidente della Rai Marinella Soldi e l’amministratore delegato Carlo Fuortes si congratulano con Renzo Arbore, insignito dal presidente della Repubblica Mattarella dell’onorificenza. Le qualità artistiche, le capacità professionali e l’estro di Arbore che hanno contraddistinto numerosi programmi per la radio e la televisione sono motivo di orgoglio per il servizio pubblico italiano. Lo stile di Arbore e il suo impegno in azioni benefiche di solidarietà con persone che soffrono costituiscono un esempio costantemente apprezzato dal pubblico oltre che da quanti lavorano nell’intrattenimento e nella comunicazione.
“Congratulazioni a Renzo Arbore che è stato insignito oggi dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dell’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Un importante riconoscimento per un grande artista italiano amato in tutto il mondo”. Così il ministro della Cultura, Dario Franceschini.