Sergio Mattarella, prima di lasciare il Quirinale, voleva fare un regalo agli italiani. Così è nata la collaborazione di Google Arts&Culture con la presidenza della Repubblica, che ha portato il Palazzo più famoso d’Italia ad essere appunto “la casa degli italiani”. Un luogo che ora si può visitare grazie a un tour virtuale a disposizione sul web. Storia, arte, cultura: tutto ora è a portata di clic. Ovviamente non si potranno cogliere i segreti delle stanze che hanno fatto la storia d’Italia. Ma grazie a una serie di telecamere a 360 gradi è stato possibile mappare i luoghi più rappresentativi e metterli così a disposizione di tutti. Con un clic sul computer si può girare sulla pagina di Google Arts&Culture, per apprezzare tutto quanto si trova all’interno.
Il tour virtuale parte dal Cortile d’Onore, per poi far entrare i web visitatori nelle sale più iconiche. Per esempio quella dei Corazzieri, oggi vero e proprio contenitore di opere d’arte. Ma che agli inizi del Novecento fu perfino pista di pattinaggio prima e poi campo da tennis per principi e principini di Savoia. Tanto che, durate alcuni restauri, du successivamente trovata una pallina dietro il timpano che sormonta il portale d’accesso della Cappella Paolina, voluta da Papa Paolo V. Poi ancora, ecco il viaggio attraverso i lunghi corridoi del del Quirinale. Con un tour che porta ad ammirare la collezione di oltre 200 orologi e pendoli di grandissimo valore. Provenienti da tutto il mondo e oggetto di cura e rivisione periodica da parte di Maestri orologiai.
E su tutto poi c’è la possibilità di entrare nell’ufficio del presidente. Quella che una volta – quando il Quirinale era sede pontificia – veniva usata dal Papa cone camera da letto. Oggi invece Sergio Mattarella riceve delegazioni italiane e straniere, nonchè Capi di Stato. E nel viaggio organizzato da Google si possono vedere anche dei suoi oggetti personali sulla scrivania.
Il progetto realizzato da Google Arts&Cuture per la Presidenza della Repubblica, comprende anche un giro nei giardini del Quirinale. Per un totale di 60 storie, oltre 1000 immagini, scatti di 13 opere d’arte attraverso Google Art Camera e più di 100 km di digitalizzazioni Street View nel Palazzo e nella Tenuta Presidenziale di Castelporziano. Ogni tappa è accompagnata da una descrizione scritta o audio.