Il Museo Civico Medievale di Bologna ha anche una versione tridimensionale, immersiva e interattiva. Dalla partnership tecnica dell’Istituzione Bologna Musei con Publics ICC, start-up attiva nell’ambito della ideazione e realizzazione di software e soluzioni innovative volte alla fruizione del patrimonio artistico-culturale, nasce 3D ART XP, un nuovo percorso virtuale in grado di trasportare il visitatore direttamente all’interno degli spazi del museo, per un’esperienza di visita completa e dinamica grazie all’integrazione tra innovative tecnologie digitali 3D e contenuti audiovisivi.
L’utilizzo di tecnologia laser a luce strutturata ha permesso di realizzare scansioni reali in alta risoluzione di tutti gli ambienti espositivi nella loro interezza, liberamente percorribili su qualsiasi tipo di device. Muovendosi all’interno dei quattro piani in cui si articola la planimetria virtuale, l’utente può esplorare lo space 3D ruotando il modello con qualsiasi angolazione a 360°. L’inserimento di punti di interesse dinamici tridimensionali (hotspot) consente inoltre un accesso veloce ad approfondimenti di carattere tecnico, storico e artistico attraverso contenuti audiovisivi di storytelling, realizzati con la consulenza scientifica dello staff del museo.
L’esperienza di visita si articola in sette percorsi tematici introdotti da brevi contrappunti narrativi in forma di clip, visibili anche sul canale YouTube di Publics ICC. Ai percorsi tematici è collegato un catalogo tridimensionale di 45 manufatti artistici che permette di apprezzare dettagli e caratteristiche non visibili a occhio nudo, grazie a un processo di scansione con scanner mobili a luce strutturata, in grado di acquisire contemporaneamente forme e texture, e la riproduzione 3D con software di modellazione di ultima generazione.
I pezzi selezionati sono rappresentativi della varietà delle collezioni del museo, tra i più iconici e prestigiosi che ne identificano il patrimonio ma anche tra i meno noti.