Un evento di rilevante importanza sociale ieri al Senato, presente la Presidente di Palazzo Madama Maria Elisabetta Alberti Casellati, Marco Sesana, Country Manager & CEO di Generali Italia e Global Business Lines.
È stata presentata la quarta edizione di Ora di Futuro 2021/2022, cui possono aderire le scuole su oradifuturo.it e weschool.com
Le necessità di 600 famiglie fragili con bambini tra 0 e 6 anni dei 16 centri Ora di Futuro diffusi in tutta Italia.Una delegazione delle oltre 5000 classi di III,IV e V elementare ha presdentato 10 mozioni per la scuola del futuro alla Presindete del Senato che ha affermato : “I bambini, colpiti più di altri in quest’ultimo anno dagli effetti dell’emergenza sanitaria, sono stati privati di luoghi, di relazioni e di opportunità per la loro crescita e lo sviluppo della loro personalità. Chiusi dentro le mura di casa, privati degli amici, dei compagni, dello sport, costretti a rimanere per ore davanti allo schermo di un computer, hanno certamente vissuto questi mesi con fatica e sofferenza, esprimendo nei confronti degli adulti un urgente bisogno di cura e protezione. Ma nonostante queste difficoltà e questi grandi cambiamenti individuali e sociali, è stata straordinaria la loro capacità di affrontarli. Chiedere ai bambini di immaginare la scuola e la classe del futuro è stata una formidabile intuizione. Ci ha restituito, infatti, un patrimonio prezioso di idee, suggestioni e proposte. Perché i bambini non sono mai banali e sono in grado di esprimere, anche con un disegno o una vignetta, idee originali e innovative. Sono loro, infatti, che sanno immaginare la scuola di domani”.
Marco Sesana, Country Manager & CEO di Generali Italia e Global Business Lines, ha illustrato le finalità del progetto: “Ora di Futuro rappresenta il nostro impegno verso le nuove generazioni, perché sono loro il nostro futuro. Il futuro di tutti. Nasce tre anni fa, facendo dialogare i temi della sostenibilità con la didattica più innovativa. Cresce con il coinvolgimento attivo di ragazze e ragazzi, insegnanti, famiglie, associazioni e istituzioni e crea comunità. I bambini ci chiedono una scuola al centro della loro vita per apprendere, crescere e liberare le loro emozioni. Nei centri di Ora di Futuro incontriamo storie di quotidiana straordinarietà, grazie al gran lavoro fatto insieme alle ONLUS per sviluppare un patto educativo con le famiglie. Ora di Futuro è un seme che sta crescendo, e mai come oggi dobbiamo innaffiarlo, con impegno e ottimismo. L’ottimismo che è la caratteristica principale dei nostri bambini”.
Dall’Osservatorio Ora di Futuro è emerso un bisogno primario di ascolto, vicinanza e socialità. L’isolamento provocato dal lock-down ha infatti creato situazioni di stress, ansia e disagio psicologico nei genitori e nei bambini più vulnerabili. È emersa inoltre la richiesta di affrontare problemi pratici (quali la scarsa connessione ad internet, l’assenza di device) che hanno reso difficile il contatto comunicativo continuo.