ROMA (ITALPRESS) – Il tribunale ha dato ragione alla Fiom. Gkn deve ritirare i licenziamenti dei lavoratori di Campi Bisenzio (Fi). Lo ha reso nono il sindacato dei metalmeccanici. "Sono soddisfatto, la sentenza del Tribunale che annulla i licenziamenti voluti da Melrose permette a tutti noi di parlare di lavoro, territorio e produzione", ha dichiarato il presidente della Regione, Eugenio Giani. "Ci stiamo battendo perche' non accada mai piu' che fondi internazionali possano permettersi di acquisire pezzi della nostra terra e delle nostre industrie per scaricarci, poi, come fossimo scarti – ha aggiunto – E' fondamentale che intervenga il Governo con una normativa apposita". "Abbiamo vinto insieme ai lavoratori perchè avevamo ragione, i licenziamenti alla Gkn sono illegittimi. Oggi il Tribunale del Lavoro di Firenze ha revocato l'apertura della procedura di licenziamento collettivo per le lavoratrici e i lavoratori della Gkn di Campi Bisenzio, accogliendo il ricorso depositato dalla Fiom di Firenze e riconoscendo, quindi, la violazione dell'articolo 28 dello Statuto dei Lavoratori per comportamento anti-sindacale. Ringraziamo per l'ottimo lavoro il collegio legale della Fiom fiorentina e nazionale", dichiarano Francesca Re David, segretaria generale Fiom-Cgil e Daniele Calosi, segretario generale della Fiom-Cgil Firenze e Prato. "Il ricorso – aggiungono – è stato uno degli strumenti che la Fiom ha utilizzato in questa vertenza insieme alla grande resistenza dei lavoratori e alla capacità di costruire intorno alla vertenza una rete di solidarietà, a partire dalla comunità fiorentina fino al resto del Paese, come dimostrato anche dall'imponente manifestazione di sabato scorso a Firenze. Ora il presidente del Consiglio e il ministero dello Sviluppo Economico facciano la loro parte e intervengano in tema di delocalizzazioni e a una soluzione che garantisca la ripresa produttiva e l'occupazione nello stabilimento per i lavoratori di Campi Bisenzio e di tutto l'indotto", concludono. (ITALPRESS). fil/red 20-Set-21 13:05