Sul Green Pass è necessario che il Governo sia protagonista di incontri e confronti. A chiederlo è la Confcommercio all’insegna del motto: “Tutti devono fare la propria parte”. Quindi anche le associazioni di categoria devono puntare ad un confronto su un tema cruciale come il Green Pass e le regole comuni per uscire dalla pandemia.
SUBITO UN CONFRONTO
Per la Confederazione gli sforzi vaccinali stanno dando dei risultati che devono essere consolidati.
“E’ di tutta evidenza”, sottolinea la Confederazione, “il collegamento tra contrasto della pandemia, sviluppi della campagna di vaccinazione e progressiva normalizzazione e ripartenza delle attività economiche”.
C’è un tema quello del Green Pass che per la Confcommercio va chiarito in particolare la questione della vaccinazione nei luoghi di lavoro. “E’ di tutta evidenza”, sottolinea in una nota la Confederazione, “il collegamento tra contrasto della pandemia, sviluppi della campagna di vaccinazione e progressiva normalizzazione e ripartenza delle attività economiche”.
SERVE RESPONSABILITÀ
La svolta però va consolidata. Secondo la Confederazione del commercio, tocca al Governo avviare un confronto su un tema che diventa Costituzionale.
“Crediamo”, prosegue la Confcommercio, “che tutti debbano fare la propria parte. Vale per le scelte politiche e di governo da compiersi nel solco necessario delle previsioni dell’articolo 32 della Costituzione. Vale per le responsabilità proprie delle parti sociali”.
GREEN PASS E SICUREZZA
“Rinnoviamo l’invito al confronto”, insiste la Confcommercio, “tra associazioni imprenditoriali e sindacati dei lavoratori sull’opportunità offerta dal Green Pass per la maggiore sicurezza dei luoghi di lavoro e, anzitutto, di quelli aperti al pubblico. È un confronto che gioverebbe alla coesione sociale”. “Ed è un passaggio”, conclude Confcommercio, “che va affrontato con adeguata programmazione e promuovendo informazione e consapevolezza, ma anche sottolineando il dovere civile della vaccinazione come concreta scelta di responsabilità”.