Secondo i dati diffusi dall’Acea, l’associazione dei costruttori europei di automobili, le immatricolazioni di autovetture nell’Unione Europea sono aumentate del 53,4% rispetto allo scorso anno, totalizzando 891.665 unità. Tuttavia, il risultato del mese scorso è ancora molto al di sotto degli 1,2 milioni di auto vendute a maggio 2019.
Tra i mercati, la Spagna ha registrato l’aumento maggiore (+177,8%). Anche gli altri tre principali mercati automobilistici dell’UE hanno registrato buoni risultati: Francia +46,4%, Italia +43% e Germania +37,2%. Sempre a maggio in Europa (compresi Paesi Efta e Regno Unito) sono state vendute 1.083.795 automobili, con una crescita del 73,7% rispetto al 2020. Valori molto distanti dalle 1.443.708 del maggio 2019. A pesare, ovviamente, il calo dovuto al lockdown del 2020.
Da gennaio a maggio la domanda UE di nuove auto è aumentata del 29,5% per raggiungere 4,3 milioni di unità immatricolate in totale. Sempre nei primi cinque mesi (compresi Paesi Efta e Regno Unito) la crescita è stata del 31,1% a quota 5.204.398. Primo gruppo si conferma Volkswagen, con una quota del 28% in aumento del 93,7% in termini assoluti, al secondo posto Stellantis con una quota con il 20,7% con un aumento del 60,9% in termini assoluti. Seguono Renault, Hyundai, Bmw e Toyota.