ROMA (ITALPRESS) – Dal 31 agosto al 3 settembre Parma ospita "Cibus", il salone internazionale dedicato al food and beverage made in Italy, che segna la ripartenza delle fiere dedicate dell'agroalimentare in presenza, importante traino per l'export e la ripresa dei consumi interni. "Sara' un Cibus speciale: la prima manifestazione internazionale F&B che ospiterà l'Europa, questo è un segnale molto importante, sta a significare che il nostro e' un paese forte, che ha voglia di fare", ha detto Gino Gandolfi, presidente di Fiere di Parma, "Ci sono decine e decine di imprenditori, di manager che ci chiamano per dimostrarci grande passione e soprattutto voglia di fare. Cibus è una manifestazione che, mai come oggi, rappresenta un punto di incontro tra filiera e istituzioni, aziende, buyer e associazioni, uniti per la ripartenza del Made in Italy", ha aggiunto. La ventesima edizione segnerà la ripartenza della fiera dell'agroalimentare italiano. "Cibus in presenza dimostra il coraggio degli organizzatori, la tenacia degli imprenditori, il supporto del paese, un evento reso possibile anche dai progressi che ha fatto la campagna vaccinale", ha spiegato Carlo Ferro, presidente Agenzia Ice. "L'importanza dell'agroalimentare nell'export e' nei numeri. Cibus sarà anche l'occasione per riaffermare la qualità e la salubrità della dieta mediterranea, combinata alla bio-diversità del territorio, all'eccellenza dell'intera filiera agroalimentare e all'unicità dello stile di vita italiano. Fattori di eccellenza del Made in Italy che vogliamo promuovere sui mercati internazionali", ha aggiunto. Saranno esposti i nuovi prodotti che traineranno la ripartenza dell'agroalimentare italiano: dai salumi ai formaggi, dalla pasta all'olio, ai prodotti da forno. Per Ivano Vacondio, presidente di Federalimentare, "Cibus in presenza e' un grande riscatto, una grande vetrina per il nostro settore. Durante la pandemia abbiamo sempre fatto i miracoli, non abbiamo mai fatto mancare i prodotti, abbiamo dimostrato al Paese quello che siamo: l'industria agroalimentare e' la seconda manifatturiera italiane". Saranno presenti oltre 2.500 aziende espositrici, i buyer italiani ed europei del retail e folte rappresentanze degli operatori commerciali dagli Usa, America Latina, Asia, grazie anche al programma di incoming di Ice Agenzia. Il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ha ricordato che "il settore dell'agroalimentare rappresenta l' mblema del made in Italy nel mondo e del sistema fieristico. La promessa di ripresentarsi in presenza a Cibus 2021 e' stata mantenuta, ciscuno di voi ha dimostrato una grande determinazione per la ripartenza. Con soddisfazione di tutti possiamo guardare a Cibus 2021, evento che segna la vera ripartenza del nostro Paese". (ITALPRESS). ror/ads/red 07-Giu-21 16:08