Il 10 settembre ricorre la Giornata mondiale per la prevenzione del suicidio, promossa dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Le statistiche rivelano che si verifica una morte per suicidio ogni 40 secondi ed un tentativo di suicidio ogni 3 secondi.
Secondo il professore Maurizio Pompili, ordinario di Psichiatria e Direttore della Scuola di Specializzazione in Psichiatria della Facoltà di Medicina e Psicologia della Sapienza, tra i massimi studiosi del fenomeno, “muoiono più persone a causa del suicidio che per i conflitti armati di tutto il mondo e per gli incidenti automobilistici. In tutte le nazioni, il suicidio è attualmente tra le prime tre cause di morte nella fascia di età 15-34 anni, infatti, pur riguardando tutte le fasce di età, a tutt’oggi è un fenomeno che interessa maggiormente i giovani e vi è la necessità di infrangere quel silenzio deleterio che si sviluppa intorno a tale tema.
“Ogni anno riceviamo circa mille segnalazioni da parte di persone che pensano al suicidio o temono che un proprio caro possa suicidarsi” – rivela Monica Petra, presidente dell’organizzazione di volontariato “Telefono Amico Italia”.
L’organizzazione, da oltre 50 anni si prende cura, al telefono al numero unico 199.284.284 e via mail attraverso la compilazione di un forum sul proprio sito, delle persone che hanno bisogno di aiuto garantendo il totale anonimato.
Ogni anno, nel mondo, si verifica oltre 800mila vittime, in media una ogni 40 secondi. In questo campo, particolarmente delicato, la prevenzione è possibile. Telefono Amico è uno degli strumenti a disposizione per combattere l’isolamento emotivo delle persone in difficoltà.
E per rendere la sua attività ancora più vicina alle persone l’organizzazione di volontariato ha organizzato anche una street action: “Ad ogni ostacolo Telefono Amico sempre in linea”.
Il 10 settembre, dunque, in diverse città italiane i volontari che fanno parte di questo sodalizio provvederanno ad installare strisce adesive catarifrangenti con tutte le informazioni necessarie per accedere al servizio.
Tra le città che hanno già confermato la propria adesione all’iniziativa Bassano del Grappa, Bolzano, Brescia, Milano, Padova, Roma, Treviso, Udine e Venezia-Mestre. In ciascuna delle città aderenti dalle 18 alle 19 sarà anche possibile parlare con i volontari di Telefono Amico Italia.
I volontari di Telefono Amico Italia sono attivi in 20 centri territoriali distribuiti in tutta la Penisola. Nel 2018 la maggior parte delle richieste di aiuto è arrivata da parte di donne (65% delle segnalazioni) con età compresa tra i 36 e i 55 anni (46%) e la zona d’Italia dalla quale è venuto il più alto numero di segnalazioni è il Nord Ovest, seguito da Centro, Sud e Nord Est.
Il 17 e il 18 settembre, a Roma, nell’Aula Magna del Rettorato della Sapienza (Piazzale Aldo Moro 5) si svolgerà la XVII edizione del Convegno Internazionale di Suicidologia e Salute Pubblica con la partecipazione di importanti ospiti internazionali.