La nuova scuola deve essere 4.0 e deve accorciare quelle distanze tradizionali tra la formazione e il mondo del lavoro. Con questo intento Confindustria, di concerto con la task force sulla riapertura delle scuole presieduta dall’attuale Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, lancia il progetto davvero avantgarde degli “Steam space”, dove Steam sta per Stem (Scienza, tecnologia, ingegneria, matematica), più la “a” di arte. Un nuovo modello didattico fondato su multidisciplinarità e laboratorialità già presentata dai vertici di Confindustria in Parlamento e al governo Draghi, ricevendo ampi consensi.
200 STEAM SPACE NELLE SCUOLE MEDIE DI TUTTA ITALIA
Il progetto partirebbe con la costruzione di 200 Steam space in altrettante scuole medie, 10 per ciascuna regione, spazi che siano punto di riferimento strutturali negli edifici scolastici, da aprire anche alla comunità locale, ad esempio nei weekend. Previsti anche interventi sulla formazione di docenti-orientatori (gli “Steam Masters”) che alimentino questi spazi in collaborazione con le imprese. Una vera e propria finestra sul futuro, in cui i giovani possano conoscere la qualità dell’industria italiana e le competenze da acquisire per vivere da protagonisti il lavoro. Il costo complessivo dell’operazione è di 2 miliardi, che arriverebbero dai fondi Ue del Recovery Plan.
BONOMI: “NESSUNO RUBI IL FUTURO AI GIOVANI”
Da una parte, quindi, spazi per confrontarsi con le competenze tecnologiche sempre più richieste dal mercato del lavoro ma anche il riconoscimento dell’innovazione derivante dalla creatività artistica, per riaccendere quella passione che deriva dalla conoscenza nelle nuove generazioni che devono essere giocoforza proiettate nel futuro. Anche pensando a quei quasi due milioni di neet, giovani che hanno perso speranza e interesse nel futuro, cifra record raggiunta proprio dal nostro Paese in Europa. “Potrei raccontarvi dell’importanza del manifatturiero italiano, delle materie Steam, ma il messaggio che voglio lasciarvi oggi è solo uno: dovete ascoltare il vostro cuore, cercare di realizzare i vostri sogni – ha detto il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi in apertura della Giornata nazionale Orientagiovani “Steam space: il Rinascimento della scuola italiana”-, non permettete a nessuno di rubarvi il futuro, fate le scelte che sentite vostre e che vi possono appagare e realizzare, cercando di mettere tutta l’energia e la volontà possibile per realizzare i vostri sogni. Questa è la cosa più importante per il futuro”.