Probabilmente gli israeliani potranno visitare l’Italia a partire da metà maggio, mentre anche Gerusalemme si appresta ad accogliere dal 23 maggio i primi turisti stranieri dopo oltre un anno da una serie di paesi tra cui l’Italia.
“L’Italia è pronta a dare il bentornato al mondo” ha dichiarato il premier italiano Mario Draghi, martedì, dopo una riunione del G20. Draghi ha esplicitamente menzionato i cittadini europei, ma secondo i mass-media italiani saranno inclusi anche turisti provenienti da paesi extra-UE con un alto tasso di vaccinazione come Stati Uniti, Regno Unito e Israele. L’Italia è inoltre fra i paesi con cui Israele è in trattative per il riconoscimento reciproco dei certificati di immunità.
Dal canto suo, Israele dal 23 maggio riaprirà i confini a visitatori vaccinati provenienti, secondo un elenco provvisorio, da: Italia, Francia, Gran Bretagna, Stati Uniti, Australia, Germania, Malta, Islanda, Danimarca, Irlanda, Portogallo, Nuova Zelanda, Singapore e Hong Kong. All’inizio potranno entrare in Israele solo turisti che viaggiano in gruppo. Entro luglio potrebbero essere ammessi anche i visitatori individuali, stando al piano presentato dal Ministero della Salute.