CESENA (ITALPRESS) – "Siamo la prima fiera in presenza dopo un anno e mezzo di fermo. C'è una gran voglia di ripartire e questa è una grande opportunità per l'intera filiera dell'ortofrutta italiana di fare squadra e ridare slancio al settore". Così Renzo Piraccini, presidente di Macfrut, la fiera internazionale dell'ortofrutta in programma nel quartiere fieristico di Rimini dal 7 al 9 settembre prossimo. La macchina organizzativa di Cesena Fiera, organizzatrice dell'evento, non si è mai fermata nel corso di questi mesi che hanno visto la presentazione in modalità virtuale della kermesse in varie parti del mondo (15 presentazioni negli ultimi tre mesi), a cui fanno seguito nei prossimi giorni quelle in Colombia (18 maggio), Cile (20 maggio) e Perù (24 maggio). "Paradossalmente il blocco dei viaggi internazionali si è rivelato una grande opportunità per realizzare un grande numero di presentazioni virtuali – prosegue Piraccini – Sarebbe stato impensabile, infatti, effettuare in tempi così ravvicinati una quantità così massiccia di eventi in giro per il mondo". E questo è uno degli aspetti che caratterizzerà la prossima edizione di Macfrut: l'incontro tra la modalità virtuale e quella in presenza di cui c'è una grande voglia quale segnale di ritorno alla 'normalità. "Siamo gli unici ad avere realizzato una vera e propria fiera digitale dedicata all'ortofrutta, con Macfrut Digital. Non un marketplace ma tre giorni dedicati al business di settore su una piattaforma virtuale. Ora, questa esperienza la mettiamo al servizio di tutti, integrata con l'evento in presenza. Forse le grandi fiere orizzontali hanno fatto il loro tempo e si svilupperanno eventi di area che sappiano coniugare la presenza fisica insieme a quella digitale per il collegamento con i paesi lontani. E' presto per trare conclusioni, tuttavia i segnali che ci arrivano vanno in questa direzione. Macfrut 2021 è una grande opportunità in questa direzione", conclude Piraccini. (ITALPRESS). ads/com 06-Mag-21 19:39