Dal 26 al 29 settembre torna il campo estivo della legalità, organizzato dalle Acli provinciali di Cagliari. In programma seminari, dibattiti e workshop per approfondire i temi della legalità e della cittadinanza attiva.
L’appuntamento, giunto alla seconda edizione, è all’Hostel Marina di Cagliari. Gli organizzatori informano in una nota che l’evento si inserisce all’interno del progetto “C come Cittadino”, portato avanti dai ragazzi del servizio civile e diretto all’educazione dei giovani ai valori della legalità, in modo da renderli cittadini attivi e consapevoli.
A seguito della buona riuscita della prima edizione, svoltasi presso l’ex convento di Mandas, le Acli hanno deciso di riproporre la kermesse, avvalendosi della collaborazione di altre associazioni, tra cui Osservatorio per la giustizia, Farmacia politica e Avvocato di Strada.
Il campo è indirizzato ai ragazzi di età compresa tra i 18 e i 30 anni e si articolerà in seminari, dibattiti, workshop ed attività dirette ad assicurare una partecipazione attiva ed un pieno coinvolgimento. Nel corso dei seminari saranno affrontate le seguenti tematiche: legalità; mafia e forme di criminalità organizzata in Sardegna; il lato umano della vicenda dei migranti; la violenza di genere e il fenomeno del femminicidio; le modalità di reimpiego dei beni confiscati alla mafia; legittima difesa. Alla kermesse prenderanno parte magistrati, avvocati, esponenti delle forze dell’ordine e rappresentanti del mondo delle associazioni tra cui Avvocato di Strada, AMAL – Sardegna Marocco, Donna Ceteris. L’evento sarà inoltre occasione per illustrare i risultati dell’indagine sulla legalità, promossa dai ragazzi del servizio civile e svolta nei confronti dei giovani (18-30 anni), per valutare le loro conoscenze ed opinioni sulle tematiche d’attualità associate al mondo della illegalità e le loro possibili soluzioni.
A conclusione del campo si terrà, in collaborazione con Cagliari Pulita, una seconda edizione del “clean-up day” svoltasi a giugno presso la spiaggia di Giorgino, che ha visto la partecipazione di cento ragazzi che hanno riempito 300 sacchi di rifiuti.