0

Cinema, torna l’obbligo di uscita in sala prima dello streaming

lunedì, 3 Maggio 2021
1 minuto di lettura

Il Ministro della cultura, Dario Franceschini, ha firmato il nuovo ‘decreto finestre’ che reintroduce l’obbligo di uscita in sala per i film che ricevono contributi dallo Stato. Con le nuove disposizioni i film potranno approdare sulle piattaforme streaming e in televisione dopo trenta giorni dalla prima proiezione al cinema. “In questa fase di ripartenza delle attività – ha detto Franceschini – è fondamentale sostenere le sale cinematografiche e allo stesso tempo riequilibrare le regole per evitare che il cinema italiano sia penalizzato rispetto a quello internazionale”.

Nello specifico sino al 31 dicembre 2021 i film potranno essere distribuiti in piattaforma dopo 30 giorni dall’uscita in sala. Per un’ordinata riprogrammazione delle attività, il decreto prevede inoltre la validità degli accordi che gli operatori hanno siglato con le piattaforme prima del 2 maggio 2021 ossia nel periodo in cui a causa della chiusura delle sale è stato temporaneamente sospeso l’obbligo di uscita in sala come precondizione per la distribuzione in piattaforma.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:

Potrebbero interessarti

Santo Versace, ‘Premio Different’ a Venezia: ‘Per l’Italia è tempo di vincere nuovi Oscar nel cinema’

Nel premio promosso da Papaboys, 3b Film, ‘La Cura’ e…

Gli scrittori di Hollywood in sciopero: “Vogliamo stipendi più alti e lavoro sicuro”

Nell’era dello streaming, sono migliaia gli scrittori sindacalizzati di Hollywood…