Da domani “gli spettacoli previsti all’interno delle sale teatrali, da concerto, cinematografiche, nonché nei live club e in altri locali o spazi anche all’aperto, dovranno svolgersi, in via esclusiva, con posti a sedere preventivamente assegnati, e a condizione che sia assicurato il mantenimento della distanza interpersonale di un metro, sia tra gli spettatori non abitualmente conviventi, sia tra il personale addetto ai lavori”.
È quanto riporta la circolare del Viminale indirizzata ai prefetti in vista dell’attuazione del Decreto legge che regola le riaperture previste da lunedì 26 aprile.
Individuata, come capienza massima dei locali “una misura non superiore al 50 per cento rispetto a quella autorizzata e viene fissato un limite di partecipazione agli spettacoli individuato in 1000 unità per le iniziative all’aperto e in 500 spettatori in ogni singola sala, per quelle nei luoghi chiusi”.
La stessa circolare precisa che “la norma conferma la sospensione delle attività che abbiano luogo in sale da ballo, discoteche e locali assimilati”.