Il dialogo sociale, per raggiungere l’obiettivo di riforme profonde e durature. È la proposta, che arriva dalla Caritas che ha strutturato un Dossier con proposte e riflessioni su Piano nazionale per la rinascita e la resilienza.
I fondi accordati all’Italia ammontano complessivamente a 191,5 miliardi di euro, cui si aggiungono 30 miliardi di fondo complementare stanziati dal governo, per un totale di 221,5 miliardi di euro. “Un piano di investimenti di proporzioni inedite”, sottolinea la Caritas, “che offre al paese la possibilità non solo di una ripartenza dopo la pesantissima emergenza sanitaria, sociale ed economica provocata dalla pandemia da Covid-19, ma anche di intervenire su ambiti in cui sono presenti drammatiche e strutturali problematicità, come i differenziali regionali, di genere e di generazioni”. L’associazione della Conferenza episcopale italiana, ricorda come entrare nel merito delle scelte sia necessario e utile per un confronto democratico e aperto.
“Caritas Italiana”, si ricorda in una nota, “ha già sviluppato negli scorsi mesi – insieme al Forum Disuguaglianze e Diversità e al Forum per lo Sviluppo Sostenibile, ai gruppi di lavoro del Consiglio Nazionale per la Cooperazione allo Sviluppo – una serie di analisi e proposte su temi specifici, quali la scuola inclusiva, la casa, le aree interne, la coerenza delle politiche per uno sviluppo sostenibile, nella prospettiva di un dialogo sul merito delle questioni”. La Caritas annuncia che seguirà i lavori Parlamentari e le decisioni.
“Proprio in quest’ottica Caritas Italiana continuerà a monitorare l’iter e i contenuti del Piano – decisivo per il futuro del nostro Paese e delle nostre comunità territoriali, predisponendo”, conclude l’associazione cattolica, “ulteriori approfondimenti e proposte su quanto verrà definito nei prossimi giorni, dopo i previsti passaggi istituzionali”.