VENEZIA (ITALPRESS) – L'Assessore regionale al lavoro della Regione Veneto Elena Donazzan ha partecipato alla seduta odierna della Sesta Commissione in seno alla Conferenza Stato Regioni che aveva come oggetto il tema delle azioni messe in campo per cultura e spettacolo alla luce del protrarsi della situazione emergenziale data dalla pandemia da Covid-19. "La Regione del Veneto è stata particolarmente attenta ai settori della cultura e dello spettacolo nello specifico dell'aiuto alla difesa della professionalità – sottolinea Donazzan – nell'ambito della revisione delle politiche di destinazione dei fondi europei per i settori maggiormente a rischio, ricordo che abbiamo riprogrammato 11 milioni di euro destinandoli a progetti di rilancio dedicati ai settori più colpiti proprio nell'ambito di turismo, cultura e spettacolo". "La riprogrammazione dei fondi europei è stata un'àncora di salvezza per cultura e turismo. – prosegue l'Assessore regionale – Non abbiamo mai smesso di investire nella formazione degli operatori perché anche nei momenti di crisi e difficoltà bisogna cogliere l'occasione per guardare oltre, rafforzare le competenze o sopperire a ciò che manca nella formazione professionale in settori strategicamente rilevanti per l'economia del Veneto. Oltre ad essere intervenuti sul bonus per i lavoratori dello spettacolo, aggiungendo ulteriori cifre al bonus del Governo – azioni molto apprezzata dal mondo dello spettacolo e della cultura del Veneto, – la Regione è riuscita a raccogliere dal proprio bilancio, andando ad attingere dai fondi comunitari gli 11 milioni di euro che citavo prima per attivare altre misure a sostegno dei lavoratori di questo importante settore". "Ho sempre ritenuto che spettacolo, cultura e turismo debbano sempre più andare a braccetto per dare vita da un'offerta di un turismo più appetibile e completa – conclude Elena Donazzan. – Alla luce della pandemia vediamo che il mercato del turismo in questo momento è importante si concenti sul mercato interno, locale e nazionale. Per questo è importantissimo che i lavoratori del turismo siano formati e pronti dare vita ad un'offerta variegata sotto il punto di vista dello spettacolo, della cultura, della valorizzazione del patrimonio artistico e culturale. Offerta che può generare economia in attesa del ritorno del turismo straniero". (ITALPRESS). mgg/com 24-Mar-21 16:10