NAPOLI (ITALPRESS). "Decidere quello che deve essere il Mezzogiorno significa decidere quello che deve essere l'Italia nel futuro. Significa decidere se dobbiamo essere uno dei grandi paesi dell'occidente, uno di quelli di testa, o se dobbiamo scivolare, come sta capitando da più di vent'anni, nella fascia media dei paesi del mondo". Lo ha detto il Presidente della Campania Vincenzo De Luca in apertura del suo intervento di stamattina all'incontro online con i governatori delle regioni meridionali, organizzato dal Ministro del Sud Mara Carfagna. "Non abbiamo ancora recuperato – afferma De Luca – i posti di lavoro perduti nella crisi del 2009-10 e rischiamo di assommare ai divari territoriali, sociali e di genere, il divario demografico che potrebbe determinare per alcune aree un problema di desertificazione vero e proprio". "Affrontare il problema del Sud – prosegue l'inquilino di Palazzo Santa Lucia – significa affrontare il problema dell'Italia e di quello che il Paese vuole essere nel contesto internazionale: rischiamo di non contare assolutamente nulla sul piano politico e di non proteggere neanche i punti di forza del nostro sistema industriale che vanno difesi con i denti. Parlare del sud significa parlare dell'Italia e del suo destino. Mi piacerebbe se con il governo Draghi emergesse una spinta patriottica vera, non del patriottismo delle parole, come emerse in Germania dopo la caduta della Germania orientale. In Italia – conclude De Luca – questo non c'è e stiamo ancora parlando di questione del sud come questione marginale". (ITALPRESS). gve/pc/red 23-Mar-21 12:45