Niente polemiche dirette. Per ora la parola giusta è: “Confidare”, in una nuova iniziativa del Governo che conceda più indennizzi alle piccole imprese. È la posizione di Confartigianato verso il Governo Draghi. Gli artigiani, e non solo loro, sperano, come annunciato dal Governo, in un nuovo scostamento di bilancio, che dovrebbe essere attuato ad aprile per altri 20 miliardi.
“Confidiamo che con il prossimo scostamento di bilancio annunciato dal Presidente del Consiglio Draghi si possano soddisfare le aspettative delle imprese”, si augura il Presidente di Confartigianato Marco Granelli in merito al Decreto Sostegni varato dal Governo. Confartigianato si mostra comunque soddisfatta per alcune novità previste dal Decreto.
“Sui ristori alle imprese apprezziamo il metodo applicato dal Governo con il superamento del criterio dei codici Ateco”, osserva il Presidente di Confartigianato, “l’attenzione alle piccole imprese con la rimodulazione dell’intensità dei contributi, la rapidità dell’erogazione. Tuttavia va incrementata la quantità di risorse da destinare agli imprenditori, in particolare per i settori più colpiti, dalla moda al legno-arredo fino alla filiera del turismo”.
“Le risorse stanziate nel Dl Sostegni, anche a fronte delle nuove misure restrittive anti Covid”, spiega Granelli, “non sono sufficienti a indennizzare in maniera adeguata le imprese per le ingenti perdite subite a causa della crisi.
Confidiamo che con il prossimo scostamento di bilancio annunciato dal Presidente del Consiglio Draghi si possano soddisfare le aspettative delle imprese. Apprezziamo l’impegno del Governo”, sottolinea in conclusione il presidente della Confartigianato, “per intensificare la campagna vaccinale, condizione fondamentale per consentire anche la ripresa dell’economia”.