Si conclude l’esperienza in Molise per il generale della Guardia di Finanza, Angelo Giustini, nominato dal governo Conte quale commissario ad acta per la sanità molisana. Questa mattina la lettera di dimissioni irrevocabili presentate alla Regione Molise, ai ministeri della Salute, del Mef e alla presidenza del Consiglio dei ministri. L’ufficiale (in pensione) dovrà comparire martedì 16 marzo dinanzi il procuratore della Repubblica Nicola D’Angelo per l’interrogatorio di garanzia con l’imputazione provvisoria di abuso d’ufficio e omissione di atti.
L’ex militare potrà fornire la sua versione dei fatti rispetto alle accuse della Procura riguardanti i presunti ritardi sull’attivazione della rete Covid, la nomina del dg Asrem Oreste Florenzano quale commissario per l’emergenza, fino alle omissioni che, secondo i magistrati, avrebbero causato “la saturazione dei posti letto e dell’incapacità della struttura sanitaria regionale a far fronte al picco epidemico”.
Il successore potrebbe essere scelto in giornata nella seduta del Consiglio dei ministri, su indicazione dei ministri della Salute e del Mef.