Insegnanti, assistenti amministrativi, tecnici, collaboratori scolastici, Dsga e dirigenti scolastici: dal calendario sulla somministrazione dei vaccini anti-Covid19 si evince che toccherà a loro. Dopo gli operatori sanitari e sociosanitari, residenti e personale dei presidi residenziali per anziani, seguiranno le persone di eta’ avanzata e il personale che opera nei servizi essenziali: quindi docenti e personale Ata, forze dell’ordine, personale delle carceri e dei luoghi di comunità.
Secondo Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, “e’ una buona notizia: dobbiamo fare in modo che i lavoratori della scuola siano protetti. Vale la pena ricordare che tutti gli alunni che frequentano le nostre scuole vanno messi con celerità nelle condizioni di essere monitorati, dando loro l’opportunità di fare i tamponi rinofaringei soprattutto negli istituti scolastici superiori. Tutti gli esperti e virologi concordano sul fatto che gli screening periodici rimangono la migliore prevenzione rispetto alla diffusione del contagio da Covid”.
“Nel frattempo – continua il sindacalista autonomo – si dovranno attuare gli investimenti programmati con il Recovery Plan, cosi’ da migliorare le condizioni delle nostre scuole, aumentando il numero di istituti, di aule e delle loro dimensioni. Lo ripetiamo da mesi: e’ un’occasione unica per rilanciare il nostro sistema d’istruzione, a tutti i livelli, quindi anche universitari e di ricerca. Non possiamo permetterci di fallire”.