“Uno sforzo grandissimo ci potrebbe portare alla fine dell’estate a ottobre-novembre a raggiungere in Italia il 70% delle persone vaccinate, perché i vaccini cominciano ad arrivare e ne arriveranno di più. Si tratterà di mettere la macchina sotto una grande pressione. Si dovrà vaccinare per 18-20 ore al giorno”. Lo ha detto a Radio Anch’io, su Radio1, la sottosegretaria alla Salute, Sandra Zampa.
“Potrebbe essere utile coinvolgere la Protezione Civile e fare un piano organizzativo mettendo tutto, 1500 centri di vaccinazione oltre ai dipartimenti di prevenzione, medici di base. Abbiamo 60.000 tra medici e pediatri – ha aggiunto -.
C’è in gioco la questione che l’Europa ha combattuto la battaglia a nome di tutti gli stati membri e che l’Europa per la prima volta si sia trovata unita. E’ giusto che la signora Von der Leyen mostri il percorso relativo ai vaccini, deve essere tutto trasparente”.
Zampa ha parlato anche delle varianti del Covid: “Preoccupano e non devono diffondersi. Bisogna vaccinare e vaccinare ovunque nel mondo. In paesi dove non si vaccina può nascere una nuova variante che si diffonde e alcune sono più pericolose di altre”.