Il progetto, se non ci saranno altre ripercussioni che arriveranno dalla crisi di Governo, da un cambio di Ministero e di concessioni, Autostrade per l’Italia, prevede la creazione di 2.900 posti di lavoro. L’ipotesi è contenuta nel nuovo Piano Industriale 2020-2024 di Autostrade che oltre alle assunzioni annuncia l’inserimento di nuovi profili, che dovranno gestire i servizi digitali, la ricerca e i rapporti con i clienti. In una nota Autostrade per l’Italia, annuncia quello che chiama la “promozione del talento”, ossia un nuovo personale magari capace di interagire con i problemi della rete e gli utenti.
“La promozione del talento e del valore umano”, sottolinea Autostrade per l’Italia, “sono gli elementi centrali per consentire il successo del Piano. Le assunzioni riguarderanno le principali sedi di ASPI e delle sue controllate in tutta Italia”. Il progetto di Autostrade per l’Italia, appare di larghe vedute, almeno nei propositi della società c’è l’impegno ad ampliare gli orizzonti dal migliorare le infrastrutture viarie, a maggiori collegamenti internet, fino al miglioramento della sicurezza. Ricordiamo che la società Autostrade per l’Italia è una delle più estese reti autostradali europee a pedaggio, conta oltre 3mila km di rete e 217 aree di servizio servendo 15 regioni e 60 province italiane.
Il piano prevede importanti investimenti per il miglioramento della gestione integrata del ciclo di vita delle infrastrutture, l’ammodernamento e l’ampliamento della rete per aumentare la sicurezza dei servizi digitali ai viaggiatori e il comfort del viaggio oltre all’aumento della produzione di energie rinnovabili. I profili di lavoro cui parla la società autostrade sono relativi a diplomati e laureati tra i quali: Addetti Centro Monitoraggio Impianti, che dovranno verificare lo stato di deterioramento degli impianti ed attivare il personale operativo per gli interventi di manutenzione correttiva, collaborare con il personale specializzato per il ripristino delle funzionalità da guasto complesso e gestire gli ordini di lavoro; Assistenti alla Viabilità, che dovranno supportare le attività di ripristino delle normali condizioni di viabilità in caso di emergenza, verificare l’efficienza dei servizi/sistemi di soccorso interni ed esterni in caso di incidenti e gestire il personale impegnato in attività di viabilità; Tecnici Manutenzione Ordinaria, che dovranno fornire supporto tecnico-specialistico per l’analisi dei progetti, predisporre la documentazione di gara per la stipula di contratti esterni aventi ad oggetto attività di manutenzione ordinaria e gestire i contratti con le imprese esterne per i servizi di manutenzione ordinaria; Specialisti Impianti Gallerie, i quali dovranno verificare il rendiconto delle attività pianificate e della giacenza dei materiali nel magazzino, fornire assistenza specialistica su problematiche manutentive, curare i rapporti con i fornitori e gestire i relativi contratti.