“Positiva la ratifica definitiva da parte del Senato, in merito alla Convenzione e Raccomandazione ILO, in tema di violenza e molestie nei luoghi di lavoro”. Lo afferma in una nota il segretario confederale della Cisl, Angelo Colombini. “La tolleranza zero, invocata dalla Convenzione OIL, nei confronti della violenza e delle molestie nei luoghi di lavoro – sottolinea Colombini – da oggi richiede una responsabilità condivisa del Parlamento impegnato nel varare le disposizioni normative attuative, delle parti sociali e delle istituzioni, sui vari livelli, che non dovranno far mancare il loro contributo fondamentale. Anche se nel nostro ordinamento non mancano le tutele adeguate per garantire un’efficace azione di contrasto alle violenze e molestie in occasione di lavoro, la ratifica da parte dell’Italia dei due documenti internazionali, non solo ne rafforza il rilievo a livello mondiale, ma ne consolida le misure, superando qualsiasi limite alle più ampie garanzie di tutela per tutti gli occupati”.
“La positiva e responsabile decisione del Parlamento italiano conferma come la “cultura del lavoro debba basarsi sul rispetto reciproco e sulla dignità dell’essere umano e che gli atti di violenza e le molestie sul lavoro sono incompatibili con lo sviluppo delle imprese ed hanno un impatto negativo sull’organizzazione del lavoro e sulla produttività. La ratifica – conclude Colombini -, attuata in questo difficile momento del nostro mondo del lavoro, potrà offrire un aiuto importante, non solo per le potenziali vittime, ma nel più ampio percorso di ripartenza”.