I settori sono di sicura presa e interesse per i giovani, quelli che intendono comunicare con gli altri, dare una mano in caso di necessità alle persone e al Paese. I giovani volontari che credono nel servizio civile, infatti, possono dedicarsi all’assistenza, educazione, promozione culturale, paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale e dello sport. Ambiti diversi dove c’è un grande fermento di vita, di coinvolgimento e dove si può esprimere meglio la propria carica di altruismo e buona volontà. A fornire indirizzi e supporti ai giovani sono agenzie come Agorà che aiutano a orizzontarsi ed essere inclusi nel vasto mondo del volontariato e servizio civile. Ne parliamo con Denise Capobianco – Responsabile del Servizio Civile Universale dell’Agenzia Agorà.
Dottoressa Capobianco, di che cosa si occupa l’Agenzia Agorà?
“L’Agenzia Agorà è una Cooperativa Sociale avente per mission la progettazione, la gestione e la realizzazione di servizi e attività sociali. Accreditata alla sezione nazionale dell’Albo degli enti di Servizio Civile Universale vanta un’esperienza di oltre quindici anni nel Servizio Civile. Conta ben 371 sedi di attuazione di progetto accreditate in 8 regioni italiane (Abruzzo, Calabria, Campania, Lazio, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia). Anche quest’anno con l’uscita del Bando 2020 di Servizio Civile Universale, darà la possibilità a molti giovani di vivere questa importante occasione di vita”.
Quanti sono i posti disponibili per l’Agenzia Agorà?
“Le posizioni disponibili per gli aspiranti volontari sono 590, da impegnare in 35 progetti (31 per il Servizio Civile Universale con misure aggiuntive e 4 per la misura PON-IOG “Garanzia giovani”) distribuiti in 6 programmi (I colori solidali della Calabria, I colori solidali della Campania, I colori solidali del Molise, I colori solidali del Centro e Sud-Italia, I colori solidali dell’Irpinia e I colori solidali della Puglia). I settori di intervento dei progetti sono: Assistenza; Educazione e promozione culturale, paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale e dello sport; Patrimonio ambientale; Protezione Civile”.
Perché presentare domanda per il Servizio Civile Universale e chi può partecipare?
“Diventare volontario di Servizio civile offre la possibilità di dare qualcosa di sé agli altri e al proprio Paese, di acquisire conoscenze e competenze pratiche, di crescere personalmente e formarsi. I volontari idonei e selezionati, saranno impegnati 25 ore a settimana per 12 mesi ed avranno diritto ad un rimborso mensile pari a 439,50 euro. Possono candidarsi giovani di età compresa tra i 18 anni e i 29 non compiuti alla data di presentazione della domanda, con cittadinanza italiana o soggiornanti in Italia, che non hanno riportato condanne. Il titolo di studio minimo è il diploma di scuola secondaria di II grado, salvo alcuni progetti con una riserva posti per giovani con minori opportunità con il diploma di scuola secondaria di I grado”.
Come si presenta la domanda di partecipazione?
“È possibile produrre domanda esclusivamente in modalità on line, attraverso la piattaforma DOL, entro e non oltre le ore 14.00 del giorno 8 febbraio 2021. È possibile presentare una sola domanda di partecipazione scegliendo uno tra i progetti elencati sul nostro sito https://gruppoawa.it/il-
Quali sono le prospettive future per il Servizio Civile?
“Il Servizio Civile continuerà a diffondere un messaggio di speranza per i giovani che desiderano cogliere questa preziosa opportunità grazie al lavoro incessante e appassionato del Ministro per le Politiche Giovanili e lo Sport, con delega al Servizio Civile, on. Vincenzo Spadafora, della Direttrice dell’Ufficio per il Servizio Civile Universale, Immacolata Postiglione e di tutti gli attori coinvolti in questo mondo, all’impegno profuso da migliaia di volontari che danno un grande esempio di cittadinanza attiva, specie in questo periodo difficile che sta mettendo tutti a dura prova”.