Venezia – “Con la morte di Claudio Sinigaglia viene meno una figura politica di visione che anche dalla parte opposta alla mia sapeva sempre farsi ascoltare e fornire spunti costruttivi di riflessione”. Così il presidente della Regione Luca Zaia ricorda l’esponente padovano del PD, scomparso a 62 anni, che fino alla più recente legislatura occupava un seggio nel Consiglio di Palazzo Ferro Fini.
“Innamorato di Padova e del suo Veneto, attivissimo sul fronte della Sanità – prosegue il Governatore – l’ho conosciuto sempre su posizioni differenti nelle idee e negli schieramenti, tuttavia laico e capace di una politica costruttiva, mai polemicamente sterile o fine a se stessa. I suoi interventi erano puntuali nella proposta e stimolanti per il confronto. La politica veneta perde una voce verso la quale era naturale avere costante attenzione. Nel dedicargli un pensiero, desidero giungano ai familiari le mie più sentite condoglianze”.