“Apprezziamo gli snellimenti delle procedure delle Conferenze dei Servizi e della Valutazione di Impatto Ambientale”. Il via libera alle riforme del Governo in tema di semplificazioni arriva dai vertici di Alleanza Cooperative Produzione e Servizi. Che ora vedono una corsia preferenziale con meno burocrazia per i progetti che prevedono opere pubbliche.
“Produrre uno scatto in avanti degli investimenti pubblici del nostro Paese”, è quanto inoltre confida l’Alleanza delle Cooperative Italiane. “Il decreto”, scrive Alleanza in un documento congiunto con le Coop., “cerca di affrontare positivamente molte delle criticità che finora hanno impedito la realizzazione in tempi ragionevoli delle opere pubbliche, sia per quanto riguarda le fasi a monte che a valle delle gare di appalto”.
“Apprezziamo”, sottolinea Alleanza Cooperative Produzione e Servizi, “gli snellimenti delle procedure delle Conferenze dei Servizi e della Valutazione di Impatto Ambientale, i chiarimenti delle responsabilit dei funzionari pubblici, la velocizzazione del processo amministrativo, la razionalizzazione della fase di esecuzione e, in parte, anche le misure di contenimento dei problemi derivanti dalla fase di emergenza sanitaria finora vissuti (pagamenti, aggiudicazioni gare in corso, anticipazioni finanziarie)”. Anche le correzioni al Codice dei Contratti Pubblici, esclusa la pericolosa modifica sull’articolo 80 relativa alla correttezza fiscale, e la proroga di alcune misure del decreto sblocca cantieri, “pur nel discutibile contesto”, osserva Alleanza, “di continua modificazione e difficile tenuta di un profilo coerente ed organico, sono condivisibili”.