La riforma dell’artigianato è ad un passo dalla appropriazione ma servirà che le indicazioni presentate dalle Associazioni di categoria siano rispettate alla lettera. “È fondamentale che il Parlamento proceda rapidamente all’approvazione definitiva del Ddl annuale sulle Pmi”, sottolinea in una nota la Confederazione nazionale degli artigiani, la Confartigianato e Casartigiani, “con una indicazione forte al Governo di esercitare le deleghe contenute nei tempi previsti per la riforma della legge quadro sull’artigianato e per il rilancio dei Confidi”.
Apprezzamento per il Governo
Cna, Confartigianato e Casartigiani in audizione davanti alla Commissione attività produttive della Camera che ha avviato l’iter del provvedimento dopo l’ok da parte del Senato, avevano sottolineato l’importanza dell’iter e della necessità di approvare la riforma secondo le indicazioni delle Associazioni. “In generale le tre organizzazioni ribadiscono l’apprezzamento per la scelta del governo di adottare un provvedimento annuale dedicato alle Piccole e medie imprese, e l’inserimento della delega per la riforma della legge quadro “rappresenta un segnale di grande attenzione” verso il sistema produttivo che è costituito per il 98% da piccole e medie imprese.
Denominazione da tutelare
“La delega” evidenziano Cna, Confartigianato e Casartigiani, “coglie l’esigenza di rimuovere vincoli strutturali e dimensionali ormai anacronistici, superare le rigidità attuali sulla forma societaria per rispondere alle profonde trasformazioni economiche”. Giudizio positivo sulle misure a tutela della denominazione artigiana che potrà essere osserva o le tre Associazioni di categoria, “utilizzata esclusivamente per prodotti e servizi realizzati da imprese iscritte all’Albo delle imprese artigiane”.
Approvazione rapida
Nella loro nota congiunta, Cna Confartigianato e Casartigiani, inoltre, “apprezzano i principi e i criteri contenuti nella delega per la valorizzazione dei Confidi in particolare prevedendo la revisione delle attività esercitabili e l’allargamento della compagine sociale”. Infine, le tre organizzazioni confidano che l’iter del provvedimento annuale sulle Piccole e Medie Imprese, “si concluda rapidamente e auspicano che tutte le forze politiche collaborino per dare attuazione in tempi rapidi alla delega”.



