NAPOLI – “La pandemia ha radicalmente cambiato le vite di cittadini, imprenditori e professionisti. In particolare, gli imprenditori si sono trovati a gestire, oltre alle difficoltà legate in alcuni casi alla sopravvivenza stessa dell’azienda, anche i rischi in materia di Covid-19, dovendo prevedere l’inserimento delle tematiche sul coronavirus all’interno dei modelli organizzativi previsti dal D. Lgs. 231/2001. La scommessa è stata quella di garantire la propria continuità lavorativa senza pregiudicare la salute e la sicurezza dei propri lavoratori, dei fornitori e dei clienti. E soprattutto evitando di commettere reati in materia di sicurezza sul lavoro e contro la pubblica amministrazione. Un aspetto centrale in questo periodo che riguarda da vicino anche i commercialisti, da sempre vicinissimi alle imprese”. Lo ha detto Mario Michelino, presidente Andoc Accademia di Napoli, aprendo il webinar “D. Lgs 2341/2001, i modelli organizzativi e responsabilità dell’Odv”, organizzato in collaborazione con il Gruppo 24 Ore e il Centro Studi Borgogna.
Fabrizio Ventimiglia, presidente Centro Studi Borgogna, ha affermato: “È stato un onore partecipare a questo importante momento formativo, occasione di confronto e approfondimento. La speranza è quella di proseguire in questa importante opera divulgativa e formativa, con l’idea di sviluppare e accrescere una cultura della compliance così importante non soltanto per tutte le tematiche che riguardano il D.lgs. 231/2001, ma più in generale per l’intero mondo dell’impresa”.
Al webinar ha partecipato anche Federico Maurizio d’Andrea, presidente Odv Banco Bpm.
Per Carlo Fiorentino, presidente del Collegio dei Revisori Andoc Napoli, “la pandemia ha elevato i rischi delle aziende di incorrere in problematiche rilevanti ai sensi della L. 231 e per l’Odv. Il webinar è stata un’importante occasione di confronto tra professionisti su questo tema”.