0

A Milano torna il Festival dei Beni Confiscati: quattro giorni tra incontri, scuole e visite nei luoghi strappati alle mafie

domenica, 26 Ottobre 2025
2 minuti di lettura

Dal 27 al 30 ottobre Milano ospita la dodicesima edizione del Festival dei Beni Confiscati alle Mafie, promosso dal Comune di Milano con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza sul contrasto alla criminalità organizzata e sul valore del riutilizzo sociale dei beni sottratti alle mafie. Quattro giorni di incontri pubblici, approfondimenti, testimonianze, laboratori ed eventi nei luoghi simbolo della legalità restituiti alla collettività. “Raccontare, attraverso l’importanza dei numeri dei beni confiscati, quanto sia pervasivo il fenomeno mafioso e, allo stesso tempo, mostrare i risultati del lavoro di contrasto è l’obiettivo che ogni anno ci poniamo”, spiega l’Assessore al Welfare e Salute Lamberto Bertolé. “Le parole di Falcone ci ricordano che la mafia non è invincibile. È compito delle istituzioni costruire consapevolezza e anticorpi, soprattutto nei più giovani, che ogni anno vivono con entusiasmo l’esperienza di Scopri il bene, entrando nei luoghi che da simbolo del potere mafioso sono diventati presidi di socialità e legalità”.
Il Festival si apre il 27 ottobre alle 9.30 al Teatro Franco Parenti con l’incontro “Radici di mafia”, un confronto sulle trasformazioni delle organizzazioni criminali. Interverranno il generale dei Carabinieri Giuseppe Governale, già a capo della DIA e del ROS, l’assessore Bertolé, la coordinatrice della DDA di Milano Alessandra Dolci e il caporedattore di Repubblica Milano Enrico Del Mercato. In platea attesi 500 studenti di oltre dieci istituti di Milano e provincia.

Visite, laboratori ed eventi sul territorio

Nel pomeriggio, dalle 15, partirà la prima tappa di “Scopri il bene”: grazie alla collaborazione con Libera, studenti e studentesse visiteranno Casa Chiaravalle, il bene confiscato più grande della Lombardia.
Il format Scopri il bene prosegue il 28 ottobre e il 29 e 30 ottobre in diversi immobili confiscati ora sede di realtà sociali: 28 ottobre, ore 9 – Visita alla sede della Cooperativa Zerocinque (via Momigliano 3); 29 e 30 ottobre – Visite a Casa Chiaravalle, Mamme a Scuola (via Varesina 66), Lo Scrigno (via Curtatone 12), Famiglie Sindrome di Williams (via Mosé Bianchi), Bel Nett (largo Fratelli Cervi 1) e SOS Bambino IA APS (via Melzi d’Eril 44). Sempre il 27 ottobre, alle 15 in via Marcantonio dal Re 6, inaugurazione del bene restituito alla città attraverso le attività di volontariato promosse da Auser Prealpi Milano alla presenza delle istituzioni cittadine.
Alle 18 in via Curtatone 12, la responsabile nazionale Beni confiscati di Libera Tatiana Giannone terrà un laboratorio rivolto a docenti e cittadini sul significato e l’impatto della legge 109/96.

Legalità per tutte le età

Il 28 ottobre, dalle 9.30, il Centro di sostegno e promozione della cultura della legalità ospiterà attività per le scuole, promosse dall’Associazione Vittime del Dovere: laboratori creativi, quiz sulla legalità e visita alla stazione dei Carabinieri di via Santa Marcellina 4/C, coinvolta nel sequestro del bene.
Alle 18.30, doppio appuntamento: al Centro culturale Calderara di Vanzago, incontro “BenEssere il riutilizzo dei beni confiscati come opportunità per le comunità locali” con Libera, amministratori e Terzo settore; in via Ceriani 14, l’associazione UCAPTE presenterà una tesi di ricerca dedicata alla gestione dei beni sequestrati.
Alla stessa ora, in via del Mare 185/187, presentazione delle attività dell’associazione Anglad nel bene assegnato. Il 29 ottobre, alle 17, in via Riva di Trento 1, ABIO – Associazione per il Bambino in Ospedale illustrerà i progetti che nasceranno all’interno dello spazio confiscato.
Chiusura il 30 ottobre con Garlando e un libro-inchiesta sui soldi della mafia
Il 30 ottobre alle 10.30 presso l’Istituto comprensivo Riccardo Massa, lo scrittore Luigi Garlando dialogherà con gli studenti sul suo libro “Per questo mi chiamo Giovanni”, insieme all’assessore Bertolé.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:

Potrebbero interessarti

“La mafia si può sconfiggere, ma la lotta non va indebolita”

“Come sostenevano Falcone e Borsellino, la Repubblica ha dimostrato che…

“AccogliMi”, l’orientamento psicologico per gli adolescenti

“AccogliMI” è un progetto promosso dal Comune di Milano dedicato…