0

Trento e Mantova le più green d’Italia, ma le città restano lontane dalla piena sostenibilità

lunedì, 20 Ottobre 2025
2 minuti di lettura

In Italia le città restano lontane dalla piena sostenibilità. È la fotografia scattata da ‘Ecosistema Urbano 2025’, il rapporto di Legambiente realizzato in collaborazione con ‘Ambiente Italia’ e ‘Il Sole 24 Ore’, che analizza le performance ambientali di 106 capoluoghi di provincia. Il quadro è in chiaroscuro: nessuna città raggiunge il 100% degli obiettivi, mentre la media nazionale cala al 54,24%, in flessione rispetto al 56,41% di due anni fa.
A guidare la classifica sono Trento e Mantova, con punteggi rispettivamente del 79,78% e 78,74%, le uniche due realtà a superare la soglia del 75%. Al terzo posto si piazza Bergamo, che guadagna 13 posizioni rispetto alla precedente edizione, attestandosi al 71,82%. Completano la top ten Bolzano, Pordenone, Reggio Emilia, Parma, Rimini, Bologna e Forlì, confermando il netto predominio delle città del Nord. Bologna, nona, è la migliore tra le grandi aree metropolitane.
Al contrario, il Sud resta in affanno: Cosenza è l’unica città meridionale nella top 20 (16ª posizione), mentre in fondo alla classifica si trovano Crotone, Vibo Valentia e Reggio Calabria, tutte sotto i 25 punti su 100.

Smog e perdite idriche restano le emergenze

Tra le criticità più gravi, smog e rete idrica colabrodo. Diminuiscono solo lievemente le città con perdite d’acqua superiori al 50%: sono 20, contro le 24 dello scorso anno. In calo anche la mobilità sostenibile: le piste ciclabili scendono a 10,39 metri equivalenti ogni 100 abitanti (erano 11,02), così come le isole pedonali (48,6 mq ogni 100 abitanti) e le zone a traffico limitato, ora a 368,3 mq ogni 100 abitanti.
Preoccupa inoltre il consumo di suolo, aumentato di 6,3 metri quadrati per abitante tra il 2018 e il 2023, nonostante il calo demografico.

Raccolta differenziata oltre il 65%

Non mancano però segnali incoraggianti. Per la prima volta, la raccolta differenziata media dei capoluoghi italiani supera il 65%, con 15 città sopra l’80%. Crescono anche i passeggeri del trasporto pubblico locale. Milano passa a 424 viaggi pro capite all’anno, Roma sale da 259 a 277, mentre Firenze migliora sensibilmente (da 225 a 247). Venezia resta la migliore, pur in lieve calo.
Alla luce di questi dati, Legambiente lancia un appello al Governo Meloni per una legge nazionale sulla rigenerazione urbana e per una stabilizzazione dei bonus edilizi legati all’efficienza energetica: “Il Paese ha bisogno di città sostenibili, resilienti, a zero emissioni”, ha sottolineato il Presidente Stefano Ciafani, chiedendo un intervento strutturale contro il consumo di suolo e a sostegno della transizione ecologica.
Nel corso della presentazione del report a Roma, al Palazzo Senatorio, sono stati citati esempi virtuosi come Milano (riqualificazione dell’ex area Ansaldo), Bologna (quartieri misti tra residenze e servizi), Pisa (nuovo parco urbano di Cisanello) e Lucca (messa a dimora di alberi nelle scuole).

Città in transizione, ma senza una strategia nazionale

“Le principali città del Paese faticano ancora a rispondere alle emergenze urbane e alla crisi climatica”, ha spiegato Mirko Laurenti, responsabile scientifico del rapporto.“Manca una strategia nazionale in grado di guidare scelte di lungo periodo e rendere le città più sostenibili e vicine alle esigenze dei cittadini”.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:

Potrebbero interessarti

“Voglio un pianeta così”, la campagna promossa dalla UE

Sportivi, cantanti, attori e testimonial green si mobiliteranno per la…

“Salviamo api e agricoltori”, firme contro i pesticidi

Primavere fredde e piovose a causa dei cambiamenti climatici e uso sconsiderato e…