Federfarma accoglie con particolare favore le dichiarazioni del Segretario Generale di Cittadinanzattiva, Antonio Gaudioso, rese nel corso dell’audizione in Commissione parlamentare per la semplificazione nell’ambito dell’indagine conoscitiva sui servizi erogati dal Servizio Sanitario Nazionale.
“Il rafforzamento dell’assistenza territoriale ai pazienti, rivolta in particolar modo alla cosiddetta utenza fragile, il riconoscimento di un ruolo più centrale per le farmacie proprio come presidi territoriali del Servizio sanitario nazionale, e l’adozione omogenea su tutto il territorio della distribuzione per conto dei farmaci e del fascicolo sanitario elettronico, rappresentano senza dubbio alcuno il modello da perseguire e il cardine dell’azione di Federfarma”, sottolinea il presidente Marco Cossolo. “Ringrazio Antonio Gaudioso – prosegue – per avere ancora una volta evidenziato la necessità di semplificare al massimo le procedure con cui i malati cronici e rari possono ottenere direttamente in farmacia anche i farmaci e i presidi sanitari solitamente distribuiti nelle strutture pubbliche attraverso la adozione omogenea della distribuzione per conto.
Questa esigenza avvertita dall’utenza, insieme ai servizi che possono offrire le farmacie di comunità nell’ambito della telemedicina e della presa in carico del paziente cronico, nonché le consegne a domicilio del farmaco, varrebbero davvero a favorire i bisogni della cittadinanza e ad esaltare il ruolo professionale del farmacista”.
Federfarma, sempre riferendosi alle dichiarazioni di Gaudioso, ritiene di vitale importanza stabilire le necessarie interazioni con i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta per individuare quei percorsi condivisi che portino alla promozione e all’esecuzione di campagne vaccinali nelle farmacie.
Campagne che potranno senz’altro tradursi in un effettivo e concreto vantaggio per la cittadinanza interessata, potendo basarsi sulla gestione territoriale dei servizi offerti dalle farmacie e sull’apporto professionale del farmacista, in connubio, appunto, con i medici e i pediatri. L’auspicio della Federazione, dunque, non può che essere quello di contribuire, proprio attraverso la rete capillare delle farmacie, a garantire l’efficace accesso alle cure dell’utenza e migliorare la qualità di vita dei pazienti. (Italpress)