Mosca accusa direttamente l’Alleanza Atlantica di essere parte attiva nel conflitto in Ucraina. A sostenerlo è il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, citato dall’agenzia russa Tass: “La Nato è di fatto coinvolta. È in guerra con la Russia, questo è evidente e non necessita di ulteriori prove”. In Italia, il Mnistro della Difesa Guido Crosetto, a margine della conferenza stampa di presentazione dei risultati del Tour Mondiale Vespucci e Villaggio Italia 2023-2025 a Roma, ha lanciato un allarme sulla condizione delle forze armate.
“Non siamo pronti a fronteggiare un attacco, né dalla Russia né da un’altra nazione”, ha detto. “Lo ripeto da tempo: i cittadini non vogliono sentir parlare di difesa, ma il mio dovere è fare in modo che il Paese sia in grado di proteggersi se qualcuno decidesse di colpirci. Al momento non lo è, perché negli ultimi vent’anni non si è investito abbastanza nella difesa”.
“Serve cercare tutte le strade per la tregua”
Il Ministro ha anche richiamato l’urgenza di uno sforzo diplomatico: “Da mesi parliamo di tregua, ma nel frattempo sono aumentati gli attacchi su Kiev, sulle città ucraine, sui civili, sugli ospedali e sulle centrali elettriche. C’è un enorme bisogno di trovare nuove vie di impegno per arrivare alla pace e alla cessazione delle ostilità. Non so quali siano, ma so che dobbiamo tentarle tutte”.