0

Cibo ultra-processato, consumo in crescita: in 15 anni quasi raddoppiato l’apporto calorico

mercoledì, 13 Agosto 2025
1 minuto di lettura

Dopo i recenti episodi di botulino in Calabria e Sardegna, la sicurezza e la qualità degli alimenti tornano al centro dell’attenzione. Un’indagine dell’Istituto superiore di sanità, guidata da Laura Rossi e pubblicata sulla rivista ʼFrontiers in Nutritionʼ, rivela che il consumo di alimenti ultra-processati in Italia è quasi raddoppiato in 15 anni in termini di apporto energetico: dal 12% nel 2005-2006 al 23% nel 2018-2020, pur rappresentando solo il 6% del peso totale degli alimenti consumati. Gli Upf includono bevande zuccherate, snack dolci e salati, carni e pesci trasformati, piatti pronti e altri prodotti industriali con additivi e coloranti. In Italia i più diffusi sono bibite zuccherate, merendine, biscotti, patatine, cioccolatini, conserve di carne e pesce.
L’analisi, condotta su oltre 3.000 adulti e anziani, mostra che gli over 65 – in particolare le donne – seguono diete più equilibrate e hanno migliorato le proprie abitudini (+5,6% Aidgi e +2,8% Wish2.0). Al contrario, tra gli adulti (18-64 anni) si registra un peggioramento (-5,9% Aidgi e -5,1% Wish2.0), con un aumento del consumo di carni rosse, salumi e alimenti voluttuari come snack e alcolici.

Raccomandazioni dellʼIss

Laura Rossi sottolinea che non tutti gli Upf hanno lo stesso impatto sulla salute. Alcuni, come i cereali integrali o le alternative vegetali alla carne, possono associarsi a rischi inferiori rispetto a bevande zuccherate o prodotti animali trasformati. Le indicazioni principali sono: leggere sempre le etichette, scegliere prodotti con meno zuccheri, sale e additivi, preferire alimenti freschi e ridurre gradualmente il consumo di bibite zuccherate. Secondo l’Iss, le linee guida nutrizionali dovrebbero evolvere verso un approccio più sfumato, che valuti la qualità nutrizionale e il contesto culturale, evitando di demonizzare indiscriminatamente il livello di trasformazione, ma promuovendo un uso oculato degli Upf all’interno di una dieta equilibrata.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:

Potrebbero interessarti

Enea lancia prima rete nazionale per l’agrivoltaico sostenibile

ROMA (ITALPRESS) – Una rete italiana aperta a imprese, istituzioni,…

Squeri “Cibus occasione di rilancio per l’agroalimentare”

ROMA (ITALPRESS) – "Siamo ripartiti anche se non ci siamo…