Le grandi città d’arte italiane continuano a essere tra le mete preferite dai turisti. Roma guida la classifica delle prenotazioni tra aprile e giugno 2025, seguita da Firenze e Venezia. Milano e Napoli si confermano destinazioni solide, ma la vera novità dell’estate è la crescita delle città del Sud. Secondo i dati raccolti da GetYourGuide, piattaforma specializzata in esperienze turistiche, Sorrento ha visto un aumento del 38% rispetto allo stesso periodo del 2024. Seguono Palermo con il 27% in più, Napoli con il 26% e poi Taormina e Catania, entrambe con un incremento del 18%.
Cultura anche fuori dai soliti itinerari
Il turismo culturale in Italia sta cambiando volto. Non riguarda più solo le grandi città con i monumenti più famosi, ma si sta spostando anche verso luoghi meno battuti ma ricchi di storia e tradizioni. Le prenotazioni previste per i mesi tra giugno e settembre confermano questa tendenza. Palermo dovrebbe crescere del 35%, Sorrento del 33%, La Spezia del 31%, Napoli del 28% e Catania del 18%. Questo segnala una maggiore curiosità verso esperienze che combinano cultura, mare e autenticità.
Esperienze locali, il nuovo modo di viaggiare
I turisti cercano sempre più attività che li facciano sentire parte del posto che visitano. Non si accontentano più solo di vedere un’opera d’arte o scattare una foto davanti a un monumento. Le esperienze più prenotate includono visite guidate, escursioni giornaliere e gite in barca. Accanto a luoghi famosi come il Colosseo, il Duomo di Milano e la Galleria degli Uffizi, aumentano le richieste per Pompei, per i borghi italiani e per le coste del Sud. Si tratta di un turismo che vuole conoscere davvero ciò che visita, entrando in contatto con la vita quotidiana delle persone e con le loro tradizioni.
Un’Italia che si muove e si racconta in modo nuovo
“Parliamo di un’Italia che si muove” ha dichiarato Francesca De Falco, responsabile per l’Italia di GetYourGuide. “I viaggiatori sono sempre più attenti a vivere esperienze. Le grandi città d’arte restano centrali, ma crescono le prenotazioni verso altre gemme italiane. Il nostro obiettivo è accompagnare questo trend, sostenendo l’economia locale e diversificando l’offerta in modo da gestire al meglio i flussi turistici”. L’idea è quella di alleggerire la pressione su alcune città sovraffollate e allo stesso tempo valorizzare destinazioni meno conosciute, ma non per questo meno ricche di attrattive.
Gli stranieri scelgono l’Italia per la qualità
L’Italia continua ad attirare visitatori da tutto il mondo. I principali mercati sono gli Stati Uniti e il Regno Unito, seguiti dalla Francia. Non si tratta più solo di turismo “mordi e fuggi”. I viaggiatori stranieri cercano qualità, tempo da dedicare ai luoghi e la possibilità di scoprire aspetti nascosti del Paese. La combinazione tra storia, paesaggi, cucina e accoglienza continua a fare dell’Italia una meta privilegiata. Secondo i dati diffusi da GetYourGuide, nel 2024 la piattaforma ha raccolto oltre un milione di recensioni verificate, con una media di 4,5 su 5. Un dato che racconta la soddisfazione di chi viaggia e il valore percepito di un’offerta turistica sempre più variegata.
Il turismo cambia, l’Italia si adatta
Il turismo culturale non è più solo un elenco di monumenti da visitare. È un modo per entrare in relazione con i luoghi, con chi li abita e con le storie che custodiscono. L’estate 2025 mostra una nuova mappa dell’Italia, dove il Sud acquista un ruolo sempre più centrale. Un’Italia che si presenta al mondo non solo con le sue città più note, ma anche con i suoi centri più piccoli, le sue coste, le sue tradizioni locali. Una rete di esperienze che, insieme, disegnano un’offerta culturale moderna, accessibile e diffusa.