Per qualche ora, migliaia di cittadini norvegesi si sono sentiti milionari. Notifiche ufficiali, cifre da capogiro e congratulazioni digitali: tutto lasciava intendere che avessero vinto all’Eurojackpot, la lotteria paneuropea gestita in Norvegia dalla società statale Norsk Tipping. Ma la gioia si è presto trasformata in delusione: si è trattato di un errore di calcolo, causato da un problema nella conversione valutaria. Secondo quanto riportato dalla BBC e confermato dai media locali, il sistema ha moltiplicato per 100 gli importi dei premi ricevuti dalla Germania in euro, invece di dividerli per 100 per convertirli correttamente in corone norvegesi. Il risultato? Vincite da 1.000 euro sono apparse come premi da 100.000 corone, generando un’ondata di entusiasmo… e poi di frustrazione. La Norsk Tipping ha spiegato che l’errore è stato individuato e corretto prima dell’erogazione dei premi, ma non prima che le notifiche fossero inviate. “Ci scusiamo profondamente per l’inconveniente. Comprendiamo la delusione dei giocatori”, ha dichiarato un portavoce dell’azienda, assicurando che verranno adottate misure tecniche per evitare il ripetersi dell’errore. Sui social, l’episodio ha scatenato ironia e amarezza. “Ho già ordinato una Tesla e prenotato un viaggio alle Maldive”, ha scritto un utente su X. Altri hanno chiesto un risarcimento simbolico per il “trauma emotivo”. L’incidente riapre il dibattito sulla trasparenza e affidabilità dei sistemi digitali di gioco, soprattutto quando gestiti da enti pubblici. E mentre i sogni di ricchezza si dissolvono, resta una lezione: anche la fortuna, a volte, ha bisogno di un controllo qualità.