Il governo francese ha annunciato una nuova misura per contrastare il tabagismo, estendendo il divieto di fumo a tutti i luoghi pubblici all’aperto frequentati da bambini. La normativa entrerà in vigore il 1° luglio 2025 e riguarderà spiagge, parchi, giardini pubblici, fermate degli autobus, impianti sportivi e aree esterne alle scuole. La ministra della Salute e della Famiglia, Catherine Vautrin, ha dichiarato che l’obiettivo è garantire un ambiente più sano ai bambini e ridurre l’esposizione al fumo passivo. “Dove ci sono bambini, il tabacco deve sparire”, ha affermato Vautrin, sottolineando che la misura fa parte del programma nazionale antifumo, che punta a creare una generazione libera dal fumo entro il 2032. Chi violerà il divieto rischierà una multa di 135 euro, con i controlli affidati alla polizia locale. Il governo punta inoltre sull’autoregolamentazione e sulla sensibilizzazione dei cittadini. Il divieto non riguarderà le sigarette elettroniche, ma la ministra ha annunciato possibili restrizioni sulla nicotina. La Francia ha già adottato misure simili in passato: dal 2008 è vietato fumare in ristoranti, nightclub, luoghi di lavoro, aeroporti e stazioni ferroviarie. Inoltre, oltre 1.500 comuni avevano già imposto restrizioni nei luoghi pubblici all’aperto. Il nuovo provvedimento risponde alla crescente richiesta pubblica di misure più severe: secondo un sondaggio, quasi l’80% dei francesi è favorevole a divieti più ampi. Mentre la Francia si prepara a questa nuova fase della lotta al tabagismo, la misura potrebbe influenzare anche altri paesi europei, come Austria, Spagna e Italia, dove esistono già restrizioni analoghe.