Si chiude oggi un fitto susseguirsi di ponti e festività che ha confermato il ruolo centrale del turismo per l’economia italiana. A tirare le fila di questa prima parte dell’anno è il Ministro del Turismo, Daniela Santanchè, che esprime “grande entusiasmo per l’afflusso straordinario di visitatori in Italia, dalle città d’arte alle terme, dal mare alla montagna, passando per i borghi”. Secondo i dati preliminari raccolti dalle strutture ricettive, il tasso di occupazione mediamente registrato nei principali poli turistici ha superato il 90 %, con punte del 95 % in alcune località di mare e dell’88 % in destinazioni culturali come Firenze, Venezia e Roma. “Questo fenomeno testimonia l’attrattività del nostro patrimonio e conferma che il turismo in Italia è in salute, rappresentando un pilastro fondamentale della nostra economia”.
Ma accanto agli exploit stagionali, Santanchè indica la sfida per il futuro: “Rendere strutturale questo risultato e garantire la sostenibilità del turismo, favorendo la destagionalizzazione». L’obiettivo è spalmare i flussi per tutto l’anno, incentivando iniziative fuori dai tradizionali ‘ponti’ e festività, che pure hanno fornito una spinta determinante al settore. Un esempio concreto è la promozione dei pacchetti ‘autunno in città d’arte’ o delle offerte ‘inverno termale’, rivolte a mercati come quello tedesco e nordico.
Wtcc Global Summit
Il Ministro ricorda come questi temi saranno al centro del Wtcc Global Summit, il vertice mondiale del turismo in programma a Roma dal 28 al 30 settembre. “Questo incontro rappresenta un’opportunità unica per promuovere il nostro settore a livello globale e rafforzare la nostra posizione di leader nel panorama internazionale”, spiega Santanchè. Tra gli argomenti in agenda figurano strategie per ridurre l’impatto ambientale, progetti di digitalizzazione delle destinazioni e modelli di sviluppo inclusivo per i territori meno noti. Le imprese del comparto e gli operatori si dicono pronti a fare la loro parte. Con oltre 350.000 aziende registrate e circa 1,2 milioni di addetti diretti, il turismo in Italia genera il 13 % del Pil e contribuisce per il 14 % all’occupazione nazionale. Le associazioni di categoria hanno già annunciato una serie di workshop e tavoli tematici sul Wtcc, con focus su economia circolare, formazione professionale e promozione dei borghi a rischio spopolamento.
Nel concludere il suo messaggio, Santanchè ha voluto ringraziare “tutti gli operatori, imprenditori e lavoratori del settore per il loro impegno costante, specialmente in questi 20 giorni di lunghi ponti e festività, e per il supporto dato al turismo, una delle risorse più preziose della Nazione”. Un omaggio che punta i riflettori sul valore di un capitale umano capace di trasformare l’Italia in una meta in grado di affascinare e sorprendere in ogni stagione.