Il Ministero del Turismo ha stanziato 4 milioni di euro, attraverso i fondi PSC/FUNT del progetto nazionale ‘Montagna Italia’, per promuovere la valorizzazione turistica e lo sviluppo sostenibile delle aree montuose della Basilicata. Un intervento che punta a trasformare le risorse naturali e culturali dell’Appennino lucano in asset strategici per il rilancio economico del territorio. I fondi, erogati nella forma di contributi a fondo perduto, sono stati assegnati a due progetti distinti presentati da realtà private, sia profit che non profit, con preferenza per quelle organizzate in rete o in partenariato. Un modello di sviluppo collaborativo che mette insieme pubblico, privato e comunità locali, con l’obiettivo di costruire esperienze turistiche autentiche e rispettose dell’ambiente.
Il primo progetto, ‘Le Terre di Mezzo Community Engagement’, interessa l’area Basento-Camastra e coinvolge ben 19 comuni, l’Ente Parco di Gallipoli Cognato, la Regione Basilicata e numerose realtà imprenditoriali e associative locali. La proposta mira a trasformare l’area in una vera e propria destinazione turistica strutturata, valorizzando il capitale territoriale e umano delle aree interne lucane attraverso una gestione integrata e partecipata dell’offerta turistica.
Il secondo progetto, ‘Il Cammino del Melandro. Il Canto degli Uomini Liberi’, ha ottenuto un finanziamento di 2 milioni di euro. L’iniziativa si sviluppa tra Basilicata e Campania e punta alla creazione di un cammino naturalistico e culturale accessibile a piedi, in bicicletta o a cavallo. Il percorso unirà borghi, paesaggi e comunità dell’area Marmo Platano – Valle del Melandro, promuovendo un turismo lento, esperienziale e sostenibile. Il progetto punta a generare nuova economia per le aree interne, incrementando i flussi turistici e valorizzando il patrimonio ambientale, storico e culturale locale.
Parla Santanchè
“Con ‘Montagna Italia’ – ha dichiarato il Ministro del Turismo Daniela Santanchè – puntiamo a rafforzare il sistema montano italiano sostenendo le attività imprenditoriali presenti sul territorio, promuovendo le reti tra imprese turistiche e partenariati pubblico-privati, e incentivando la promozione di prodotti tipici e del turismo esperienziale. Attraverso il Tourism Digital Hub – ha aggiunto – potenzieremo la visibilità di queste iniziative grazie all’innovazione digitale”.