Sei persone hanno perso la vita giovedì pomeriggio quando un elicottero è precipitato nel fiume Hudson, vicino a Lower Manhattan, a New York City. La notizia è stata confermata dal sindaco di Jersey City, Steven Fulop. Secondo le autorità, a bordo si trovavano un pilota, due adulti e tre bambini, tutti membri di una famiglia di turisti spagnoli. L’elicottero era in volo intorno a Manhattan da circa 15 minuti prima di schiantarsi. Un video ha immortalato il momento in cui il velivolo si è inabissato, privo sia del rotore di coda che delle pale del rotore principale. I soccorritori hanno trovato l’elicottero capovolto nelle acque gelide, con una temperatura di circa 10 gradi, vicino alla riva del fiume Hudson, nel New Jersey. Dani Horbiak, un residente locale, ha raccontato ad ABC News di aver assistito alla scena dalla finestra del suo appartamento: “Ho sentito cinque o sei rumori forti, simili a spari, e ho visto dei pezzi staccarsi prima che l’elicottero cadesse nel fiume”. Un altro testimone, Eric Campoverde, ha descritto la caduta del velivolo: “Stava precipitando con un’inclinazione di 45 gradi. È stato un tonfo spaventoso”. Un terzo testimone, intervistato dalla stazione WABC, ha dichiarato: “Sembrava un boom sonico. Ho visto l’elicottero spezzarsi in due, con il rotore che volava via”. Altri testimoni hanno riferito di aver visto un’elica rompersi in pezzi. L’elicottero, identificato dalla Federal Aviation Administration come un Bell 206, era al suo sesto volo della giornata. Le autorità di Jersey City stanno conducendo un’indagine sull’incidente, avvenuto sul lato del fiume appartenente alla città. Il sindaco Fulop ha sottolineato che la città aveva già espresso preoccupazioni riguardo al traffico aereo sopra l’Hudson, auspicando che questa tragedia porti a una maggiore attenzione sui problemi di sicurezza nella zona.
