Il Segretario alla Salute USA, Robert F. Kennedy Jr., ha sollecitato aziende come Kraft Heinz Co. e General Mills Inc. a eliminare i coloranti artificiali dai loro prodotti entro la fine del suo mandato, con l’obiettivo di promuovere un cambiamento significativo nell’industria alimentare. Secondo un’e-mail della Consumer Brands Association (CBA), l’iniziativa punta a rimuovere ingredienti potenzialmente dannosi per la salute. L’annuncio ha avuto ripercussioni immediate sul mercato azionario: martedì, le azioni di General Mills hanno registrato un calo del 3,9%, mentre Hershey Co. ha perso il 3,3%. Da tempo, esperti e attivisti per la salute sottolineano che i coloranti sintetici, pur non apportando benefici nutrizionali o di gusto, vengono utilizzati esclusivamente per migliorare l’aspetto visivo dei prodotti. Crescono inoltre le preoccupazioni per i loro possibili effetti negativi sulla salute, tra cui rischi di cancerogenicità e iperattività nei bambini. Kennedy ha dichiarato che la rimozione di questi ingredienti rappresenta una priorità assoluta, avvertendo che, qualora l’industria alimentare non adottasse misure volontarie, il governo interverrà con regolamentazioni specifiche. La CBA ha avviato un dialogo con il Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani (HHS) per affrontare e superare eventuali ostacoli a questa transizione. L’intervento si inserisce nell’ambito di una più ampia campagna chiamata “Make America Healthy Again”, avviata oltre un anno fa da Jason Karp e supportata da attivisti come Calley Means e Vani Hari, nota come Food Babe. La campagna mira a sensibilizzare l’opinione pubblica e a spingere le aziende alimentari a riformulare i loro prodotti. Gli USA hanno deciso di vietare l’uso del colorante artificiale Red No. 3 entro il 2027, in seguito a studi che lo collegano al rischio di cancro.