mercoledì, 26 Febbraio, 2025
Agroalimentare

Agricoltori e cuochi, un patto per valorizzare il Made in Italy e contro i cibi ultra formulati

L’iniziativa di Coldiretti con Campagna Amica, Terranostra e Identità Golose

Il cibo è cultura, identità e territorio. È la premessa che anima e che dà corpo al protocollo d’intesa siglato tra Campagna Amica, Terranostra e Identità Golose. Un accordo strategico volto a rafforzare la collaborazione tra i cuochi contadini e gli chef stellati per promuovere e valorizzare l’eccellenza dei prodotti locali italiani.

Creatività e ristorazione

L’iniziativa, presentata a Milano durante la kermesse enogastronomica Identità Milano, rappresenta, secondo la Coldiretti, “un passo fondamentale per coniugare la ricchezza della tradizione contadina”. Progetto promosso da Coldiretti, che punta a punta alla innovazione, la creatività della ristorazione d’alta qualità, in un’ottica di sostenibilità e tutela del patrimonio agroalimentare nazionale.

Tradizione e innovazione

Il protocollo fa presente la Confederazione nasce con l’obiettivo di “consolidare il legame tra agricoltura e cucina, favorendo l’utilizzo di prodotti italiani e promuovendo un sistema alimentare basato su ingredienti stagionali, sani e tracciabili”.

Valorizzare il Made in Italy

Secondo le prospettive della Coldiretti l’accordo tra Campagna Amica, Terranostra e Identità Golose, inoltre, si inserisce in un più ampio progetto di promozione della “filiera corta e della biodiversità italiana, incentivando l’uso di prodotti autoctoni e certificati”.

A cosa punta l’intesa

Tra gli obiettivi principali del protocollo così come stabilito figurano: il sostegno alla qualità e autenticità delle materie prime attraverso il contatto diretto tra agricoltori e ristoratori; la tutela delle tradizioni gastronomiche italiane, garantendo il rispetto della stagionalità e delle tecniche di produzione tramandate nel tempo; innovazione nella tradizione, combinando il sapere della cucina contadina con l’estro della cucina gourmet per offrire nuove esperienze culinarie senza perdere l’identità italiana; promozione del Made in Italy a livello internazionale, con iniziative che partiranno dall’Expo in Giappone e si estenderanno in tutto il mondo; campagna per l’etichettatura d’origine, per garantire ai consumatori la massima trasparenza sulla provenienza dei prodotti alimentari; sensibilizzazione contro il consumo di cibi ultra formulati, favorendo un’alimentazione sana e consapevole, soprattutto tra i giovani.

Guardare al futuro

Nell’ambito del progetto la Coldiretti vede un impegno congiunto che prevede la promozione di iniziative di ricerca, formazione e aggiornamento professionale, nonché attività di sensibilizzazione sull’importanza della qualità del cibo e della sua provenienza. “Il protocollo prevede anche confronti per valutare i progressi e delineare nuove strategie per il rafforzamento del settore agroalimentare italiano”.
Soddisfatta Dominga Cotarella, presidente di Terranostra: “La cucina contadina e la cucina d’autore condividono un obiettivo comune: esaltare i sapori autentici della nostra terra e difendere l’eccellenza del Made in Italy. Insieme possiamo creare un modello di sviluppo sostenibile che dia valore alle nostre produzioni locali e alla cultura gastronomica italiana. Al contempo, ciò diventa strumento per tutelare la biodiversità e favorire la maggiore consapevolezza dei consumatori, soprattutto di quelli più giovani, promuovendo cibi sani e corretti stili di vita”.

Tradizione agricola e arte culinaria

“La cucina italiana”, sottolinea Paolo Marchi, fondatore di Identità Golose, “è un tesoro inestimabile, ma per mantenere il suo primato nel mondo dobbiamo lavorare insieme, unendo la tradizione agricola e l’arte culinaria d’eccellenza”. “Questo protocollo”, aggiunge Marchi, “segna un passo decisivo per valorizzare il nostro patrimonio enogastronomico, promuovendo la sostenibilità e la qualità senza compromessi, con una seria attenzione per il futuro!”

Chi coltiva e chi cucina

“Con questa collaborazione”, conclude la Coldiretti, “Identità Golose, Campagna Amica e Terranostra lanciano un messaggio chiaro: il futuro della cucina italiana passa attraverso un’alleanza sempre più stretta tra chi coltiva e chi cucina, per un’Italia che sappia guardare avanti senza dimenticare le proprie radici”.

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