“A seguito dell’acuirsi della bronchite di questi giorni ha effettuato gli accertamenti specialistici e ha iniziato la terapia farmacologica ospedaliera. I primi esami effettuati dimostrano una infezione delle vie respiratorie. Le condizioni cliniche sono discrete; presenta lieve alterazione febbrile”. La notizia, tutto sommato, era nell’aria: il Papa è stato ricoverato ieri in tarda mattinata al Policlinico Agostino Gemelli di Roma per curare appunto una bronchite accompagnata da problemi respiratori. A darne notizie, direttamente la Sala Stampa Vaticana la quale ha confermato che il Pontefice proseguirà le cure in ambiente ospedaliero, con un ricovero che potrebbe durare fino a cinque giorni. Il Santo Padre, comunque, “è sereno e ha letto i giornali”. Un collaboratore è stato visto entrare nella struttura con borse e documenti, segno che il Santo Padre continuerà a lavorare anche durante la degenza. A causa del ricovero, il Vaticano ha comunicato l’annullamento dell’udienza giubilare prevista per il 15 febbraio. Inoltre, la Messa per il Giubileo degli Artisti del 16 febbraio sarà presieduta dal cardinale José Tolentino de Mendonça, mentre l’incontro con gli artisti previsto a Cinecittà il 17 febbraio è stato cancellato.
La Diocesi di Roma ha espresso vicinanza a Francesco: “Tutto il popolo di Dio si stringe attorno al suo Vescovo, assicurandogli la preghiera per una pronta guarigione”. Anche il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha inviato un messaggio a Bergoglio: “Esprimo il mio sincero augurio di pronta guarigione. Siamo vicini al Santo Padre nella speranza che possa riprendersi al più presto”. Messaggio di auguri di pronta guarigione sono arrivati anche dal Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, a nome personale e della Giunta regionale. Rocca ha sottolineato la speranza che il Pontefice possa riprendere presto il suo prezioso ministero di pace e speranza, fondamentale in questo momento per il mondo. Ha invece pubblicato un messaggio su Facebook la Conferenza episcopale italiana con la quale ha espresso vicinanza e augurando pronta guarigione a Francesco. I vescovi italiani si sono uniti in preghiera per il Pontefice. Un pensiero è arrivato anche dal Presidente della Camera Lorenzo Fontana che ha rivolto a Francesco sinceri auguri di pronta guarigione, esprimendo vicinanza con il pensiero e la preghiera per affrontare con serenità e forza il periodo di cura e riposo.
I problemi di Francesco
Il Papa, 88 anni, ha affrontato negli ultimi anni diverse problematiche di salute. Nel 2023 fu ricoverato due volte al Gemelli, a marzo per un’infezione respiratoria e a giugno per un intervento chirurgico per un’occlusione intestinale. Nel 2021 subì un’operazione per una stenosi diverticolare. Da giovane, a 21 anni, subì l’asportazione del lobo superiore del polmone destro a causa di una grave polmonite. Inoltre, Francesco ha convissuto con problemi cronici come la sciatalgia, la cataratta e la gonalgia, che negli ultimi anni lo hanno costretto a usare la sedia a rotelle.
Il messaggio di speranza del Papa ai più fragili
Nonostante il ricovero, Bergoglio ieri mattina prima del ricovero ha incontrato in mattinata i membri della Fondazione Gaudium et Spes, ribadendo l’importanza della solidarietà e dello spirito sinodale della Chiesa: “Tutti i membri della Chiesa sono uniti in Cristo, parte della stessa famiglia”, ringraziando la Fondazione per il lavoro a sostegno dei più poveri. Il Papa ha sottolineato come la costituzione conciliare Gaudium et Spes rimanga attuale, esprimendo la missione della Chiesa di portare “gioia e speranza” nel mondo contemporaneo.