Una corte d’appello degli Stati Uniti ha annullato. giovedì, una legge federale che richiedeva ai giovani di avere almeno 21 anni per acquistare armi da fuoco, ritenendo che violasse il Secondo Emendamento. La decisione, presa da una giuria di tre giudici della Corte d’appello del quinto circuito degli Stati Uniti, con sede a New Orleans, arriva in un periodo di cambiamenti significativi nel panorama legale delle armi negli USA, a seguito di una storica sentenza della Corte Suprema nel 2022 che ha ampliato i diritti sulle armi. La corte ha stabilito che non si dovrebbe vietare l’acquisto di armi a persone tra i 18 e i 20 anni. Precedentemente, la corte d’appello aveva sostenuto la restrizione di età. La Corte Suprema ha mantenuto in vigore una legge federale sulle armi, ribaltando una diversa sentenza del 5° Circuito e confermando una legge a protezione delle vittime di violenza domestica. Tra coloro che hanno impugnato il divieto c’erano la Firearms Policy Coalition, la Second Amendment Foundation e la Louisiana Shooting Association. “Se possiamo fidarci dei giovani per difendere il nostro Paese, possiamo certamente fidarci che possiedano tutte le armi da fuoco legali”, ha dichiarato Alan Gottlieb, fondatore della Second Amendment Foundation. La legge federale richiede che una persona abbia 21 anni per acquistare una pistola da un rivenditore autorizzato e 18 per acquistare un’arma lunga da un rivenditore. Esiste un minimo di 18 anni per l’acquisto di armi corte da venditori senza licenza e nessun’età minima per le armi lunghe. Il Giffords Law Center ha definito la decisione sconsiderata, sostenendo che le restrizioni di età aiutano a prevenire la violenza. “Speriamo che la legge attuale venga infine confermata”, ha dichiarato il direttore legale David Pucino.