Un’indagine condotta da Evaneos, piattaforma specializzata in viaggi responsabili e sostenibili, ha esplorato le abitudini di viaggio delle famiglie italiane, rivelando trend e differenze significative tra tipologie familiari. Lo studio, basato su un campione di 1.000 famiglie con figli sotto i 18 anni, ha messo in luce preferenze, sfide organizzative e strategie di pianificazione. Il 71% delle famiglie italiane predilige viaggiare in coppia con i figli, un dato che sale all’82,5% nelle famiglie tradizionali ma crolla al 49% in quelle allargate e al 27% nei nuclei monoparentali. I genitori single mostrano una maggiore propensione a viaggiare con la famiglia allargata o a partire da soli, mentre i genitori divorziati o separati tendono a preferire viaggi con amici o in solitaria.
Per il 95% degli intervistati, i viaggi in famiglia sono sinonimo di esperienze positive, come condivisione (33%), relax (31%) e felicità (31%). Tuttavia, il 15% trova impegnativa l’organizzazione di viaggi con i figli e il 5% considera vacanze vere solo quelle senza di loro. La maggior parte delle famiglie (51%) cerca un equilibrio tra attività condivise e momenti di autonomia, mentre una minoranza (18%) preferisce trascorrere ogni momento insieme.
Le destinazioni preferite
Il 33% delle famiglie sceglie villaggi turistici per l’organizzazione che offrono, seguiti da viaggi itineranti (23%) e vacanze su misura organizzate da agenti di viaggio (20%). I genitori single optano più spesso per i villaggi (36%), mentre i genitori divorziati o separati prediligono viaggi itineranti (30%). Il 77% delle famiglie spende meno di 3.000 euro l’anno per i viaggi, con una media di 826 euro per componente familiare. Le famiglie monoparentali si concentrano nelle fasce di spesa più basse (79% sotto i 2.000 euro), mentre quelle allargate mostrano una propensione per budget medio-alti.
Il 70% delle famiglie coinvolge i figli nella scelta delle vacanze: il 40% li consulta lasciando però la decisione finale agli adulti, mentre il 30% li include come co-decisori. Questo approccio riflette il desiderio di creare esperienze condivise che soddisfino tutti i membri della famiglia.
Fonti d’ispirazione
I siti web specializzati sono la principale fonte di ispirazione (53%), seguiti da raccomandazioni di amici e parenti (44%) e social media (25%). I giovani fino a 34 anni si affidano maggiormente ai social, mentre i più maturi preferiscono guide turistiche e agenzie di viaggio.