domenica, 5 Gennaio, 2025
Esteri

Corea del Sud, la scorta del presidente deposto impedisce l’arresto di Yoon Suk Yeol

Gli investigatori sudcoreani dell’agenzia anticorruzione coreana hanno lasciato, venerdì, la residenza ufficiale del presidente sospeso Yoon Suk Yeol dopo una lunga impasse durata quasi sei ore, durante la quale Yoon ha resistito ai loro tentativi di arrestarlo. L’agenzia ha dichiarato di aver ritirato i suoi investigatori poiché il servizio di sicurezza presidenziale ha impedito loro di entrare nella residenza di Yoon per ore, esprimendo “profondo rammarico per l’atteggiamento del sospettato, che non ha rispettato il procedimento legale”. All’esterno, un folto gruppo di sostenitori di Yoon ha resistito al freddo, sventolando bandiere sudcoreane e americane e scandendo slogan in suo sostegno. Gli investigatori stanno esaminando le accuse di ribellione dopo che Yoon aveva dichiarato la legge marziale il 3 dicembre, inviando truppe a circondare l’Assemblea nazionale. Il Parlamento ha annullato la dichiarazione poche ore dopo con un voto unanime, mettendo sotto accusa il presidente per ribellione. Un tribunale di Seul ha emesso un mandato di cattura per Yoon e un ordine di perquisizione della sua residenza. Una esecuzione complicata finché il presidente deposto rimane nella residenza ufficiale. Gli avvocati di Yoon hanno contestato il mandato, sostenendo che non può essere eseguito presso la sua residenza a causa di una legge che protegge i luoghi legati a segreti militari da perquisizioni senza consenso. Se gli investigatori riuscissero a trattenere Yoon, potrebbero chiedere un arresto formale al tribunale; altrimenti sarà rilasciato dopo 48 ore. Park Chan-dae, leader del Partito Democratico, ha criticato il ritiro dell’agenzia anticorruzione e l’ha esortata a tentare nuovamente l’arresto. Il destino di Yoon è nelle mani della Corte costituzionale, che dovrà decidere se confermare l’impeachment e rimuoverlo o reintegrarlo. Almeno sei giudici su nove devono votare a favore della rimozione.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Sud Corea, i parlamentari presentano una mozione per mettere sotto accusa il presidente ad interim, Han Duck-soo

Stefano Ghionni

Corea del Sud: il Presidente Yoon difende la legge marziale come atto di governo

Maurizio Piccinino

Corea del Sud, divieto di viaggio al presidente a causa delle ricadute della legge marziale

Stefano Ghionni

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.