Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha partecipato ieri al primo Vertice Nord-Sud svoltosi nella suggestiva cornice innevata di Saariselka, in Lapponia, con temperature che sfioravano i -10gradi. L’incontro, ospitato dal Premier finlandese Petteri Orpo, ha visto la presenza di leader europei come il Premier svedese Ulf Kristersson, il Primo Ministro greco Kyriakos Mitsotakis e l’Alto rappresentante dell’Unione europea per gli Affari Esteri, KajaKallas. Meloni ha definito il summit un’occasione cruciale per discutere priorità condivise, sottolineando l’importanza della sicurezza e della cooperazione tra le nazioni del Nord e del Sud Europa.
All’arrivo al vertice, il Primo Ministro è stato sùbito chiaro: “Abbiamo bisogno di più sicurezza. Mettere insieme le Nazioni del Nord e del Sud, che storicamente hanno avuto visioni diverse sulle questioni europee, è una scelta intelligente”. Meloni ha elogiato l’iniziativa del Premier finlandese e ha ribadito la necessità di sforzi congiunti per affrontare le principali sfide europee, dal tema delle migrazioni alla difesa comune, passando per la gestione delle minacce ibride e il terrorismo. La sicurezza, ha detto il Presidente del Consiglio, è al centro delle priorità italiane ed europee, con l’obiettivo di proteggere i cittadini e rafforzare la stabilità del continente.
Migrazione e difesa: una cooperazione rafforzata
Il vertice ha affrontato temi chiave come le politiche migratorie e la necessità di una difesa europea più integrata. Meloni ha sottolineato l’urgenza di un approccio condiviso per affrontare il fenomeno migratorio, che rappresenta una delle sfide più complesse per l’Europa meridionale. Al contempo, ha ribadito la necessità di rafforzare la cooperazione in ambito difensivo, soprattutto in un contesto in cui le guerre diventano sempre più ibride e le minacce si moltiplicano, come dimostrano i recenti attacchi terroristici.
Solidarietà alla Germania
Un altro tema centrale del vertice è stato l’attentato al mercato di Natale di Magdeburgo, in Germania, che ha scosso l’opinione pubblica europea. Meloni ha espresso la massima solidarietà al popolo tedesco, collegando l’episodio alla necessità di una maggiore attenzione sulle politiche di sicurezza: “Non è la prima volta che accade sotto Natale. È un tema con cui ci confrontiamo da anni” (anche il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha inviato un messaggio di cordoglio al Presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier).
Dodici anni di Fratelli d’Italia
Sempre ieri Meloni ha ricordato un anniversario importante: i dodici anni dalla nascita di Fratelli d’Italia. In un messaggio pubblicato sui social, ha celebrato il lungo percorso del partito, definendolo un progetto inizialmente considerato impossibile, ma che con dedizione e visione ha conquistato la fiducia di milioni di italiani: “Il nostro impegno non si ferma qui: insieme continueremo a costruire una Nazione più forte e giusta”, ha scritto, rivendicando i successi raggiunti e ribadendo la determinazione a proseguire il lavoro per un futuro migliore.